BROOKLYN – Rita Midwood Wolfensohn è una donna cieca che vive in una villetta di Brooklyn. Negli ultimi 20 anni ha vissuto da sola e, ha a causa della sua disabilità, ogni stanza della casa si era con il tempo riempita di rifiuti. Pochi giorni fa la cognata, Josette Buchman, le ha fatto visita e, controllando lo stato dell’abitazione, ha trovato uno scheletro al piano superiore. Gli inquirenti credono sia la salma sia del figlio della donna, Louis. “Mi aveva detto che si sarebbe traferito in un’altra città – ha dichiarato la donna agli agenti di polizia – Credevo fosse partito”.
Per molti anni, la signora Rita ha vissuto da sola. Il marito Jesse era morto nel 1987, il figlio Michael è deceduto nel 2003 e l’altro figlio Louis si era trasferito. Almeno, questo è quello che lei ha creduto negli ultimi 20 anni. Lo scorso 15 settembre, la cognata Josette le ha fatto visita dopo anni di silenzi: Rita non poteva più vivere da sola e per questo aveva chiesto aiuto per essere accompagnata in una struttura per anziani. Entrata in casa, la donna, accompagnata dal fratello Joseph, ha subito notato che le stanze erano sommerse di rifiuti e sotto a questi, c’era uno scheletro umano.
Anche se devono ancora arrivare i risultati delle analisi sullo scheletro ritrovata, gli agenti credono che si tratti di Louis, il figlio dell’anziana. L’uomo, che oggi avrebbe 49 anni, è stato visto per l’ultima volta circa 20 anni fa. All’epoca, sembra fosse intenzionato a trasferirsi in un’altra città ma forse non si è mai allontanato dalla sua stanza. Secondo una prima ipotesi, Louis sarebbe morto per cause naturali senza che nessuno si accorgesse della tragedia. “Era steso su un materassino – hanno dichiarato gli agenti – indossava ancora jeans, calzini e camicia”.
