Formula 1 2018: Liberty Media vuole tre vetture in prima fila

Formula 1 2018: ipotesi nuova partenzaLa stagione 2017 di Formula 1 ormai volge al termine e, mentre Lewis Hamilton fa i conti sui punti e piazzamenti che lo dividono dalla conquista del suo quarto titolo mondiale, e Sebastian Vettel spera in un miracolo sportivo per riaprire clamorosamente una contesa che ormai sembra chiusa, si comincia a guardare con sempre maggiore attenzione al prossimo anno. Le scuderie sono già al lavoro per studiare i regolamenti e progettare le nuove monoposto, il mercato piloti (a meno di sorprese) dovrebbe essere già chiuso per i top-team, e nel frattempo anche i nuovi proprietari del Circus stanno valutando ipotesi ed idee per introdurre nuove regole che siano in grado di rendere le competizioni più spettacolari, avvincenti e incerte fino all’ultimo giro.

Proprio in quest’ottica, la testata giornalistica tedesca “Bild” ha rivelato che i padroni statunitensi della Formula 1, per il 2018 avrebbero già proposto alle varie scuderie di rivoluzionare la griglia di partenza. Infatti, pare che si stia pensando di introdurre una prima fila non più con due, ma con tre monoposto, seguite da una linea formata dalle classiche due vetture, alle cui spalle ce ne sarebbero nuovamente tre, procedendo con quest’alternanza fino alle ultime posizioni dello schieramento. In questo modo, secondo Liberty Media, aumenterebbe l’incertezza allo spegnimento del semaforo rosso, con una maggiore battaglia per le prime posizioni, e più probabilità di inserimenti dalle retrovie.

Questa nuova procedura di partenza, però, sarebbe stata già ampiamente osteggiata dai vari team, preoccupati dall’eventualità che un eccessivo affollamento al momento del Via potrebbe causare un numero più alto di incidenti, con danni economici per le scuderie in caso di vetture danneggiate, e soprattutto grossi rischi per l’incolumità dei piloti. Per provare a far recedere Liberty Media da quest’innovazione da introdurre nella Formula 1 2018, alcuni addetti ai lavori hanno portato come esempio quanto accaduto a Vettel, Raikkonen e Verstappen quando si sono ritrovati sulla stessa linea al GP di Singapore, con un triplice incidente dopo pochi metri che non solo ha rovinato la gara dei tre piloti, ma si sarebbe potuti andare incontro a conseguenze ben peggiori. Inoltre alcuni circuiti non si presterebbero ad una griglia di partenza “allargata” come quello cittadino del Principato di Monaco, la cui carreggiata di certo non permetterebbe una prima fila con tre auto. Su questo, la proprietà americana sarebbe già disposta a concedere delle deroghe speciali ai tracciati sui quali la nuova regola non potrebbe essere introdotta.

Nonostante le opposizioni da parte della stragrande maggioranza delle scuderie, Liberty Media sembra convinta ad andare avanti per la sua strada, poiché sarebbe certa che questa potrebbe essere la soluzione giusta per avere, nella Formula 1 2018, delle gare più avvincenti e spettacolari. Il braccio di ferro è appena cominciato.

Patrizia Gallina