Uomo violentato

Le Iene, uomo violentato a 16 anni da un cantante famoso

Uomo violentato da un cantante famoso! Martedi 12 dicembre su Italia Uno è andato in onda un servizio sconvolgente nel programma Le Iene. Un uomo di circa 38 anni ha raccontato di essere stato violentato, all’età di 16 anni, da un cantante molto famoso. La ricostruzione dell’uomo ancora non è stata accertata dagli inquirenti e per ora non si sa nemmeno il nome del cantante famoso.

Uomo violentato: la ricostruzione

Matteo, l’uomo violentato, ha raccontato al famoso programma televisivo, la dinamica dell’accaduto. Il fattaccio sarebbe successo circa 22 anni fa, quando il giovane all’età di 16 anni, lavorava come cameriere in un hotel. In questo famoso hotel avrebbe soggiornato spesso un cantante molto famoso, il quale avrebbe più volte chiesto il servizio in camera per stare da solo con il giovane ragazzo. In una di queste occasioni il prestigioso avrebbe fatto sedere Matteo con la scusa di parlare e successivamente l’ha spogliato e penetrato con il preservativo. Durante l’intervista Matteo in lacrime ha ammesso di non essere riuscito a dire di no, raccontando però come l’episodio lo abbia traumatizzato per tutti questi anni.  Il suo coraggio nel raccontare questa storia sarebbe nato dopo che tante ragazze, in questi ultimi mesi, hanno denunciato le molestie di personaggi famosi.

Le reazioni e l’attendibilità del racconto di Matteo

Questo racconto ha provocato molte reazioni come era previsto soprattutto nei social. Tanti utenti si sono chiesti se il programma Le Iene non stia cercando di farsi pubblicità, visto il grande clamore sollevato con il caso del regista Fausto Brizzi. Il programma di Italia Uno si è fatto aiutare da uno psicologo e criminologo, Angelo Zappalà, per comprendere se il racconto di Matteo possa essere considerato attendibile. Infatti dopo i tanti scandali sulle molestie sessuali c’è il rischio di voler cercare notorietà. Ma la ricostruzione fatta da Matteo sembra reale e veritiera. Da accertamenti la descrizione della stanza coincide e soprattutto risulta che in quel periodo un cantante famoso sia stato ospitato dell’hotel in questione. Un altro punto importante, che dà forza alla versione dell’uomo, riguarda il suo libretto del lavoro, nel quale risulta la sua esperienza da cameriere.

L’unica pecca della sua versione riguarda il numero della stanza che non coincide. Ma sembra più un errore di memoria. Non si placano quindi le polemiche sul tema delle violenze sessuali, come dimostra l’intervista di Enrico Brignano nella quale difendeva il suo amico, il regista Brizzi. Le sue dichiarazioni hanno suscitato la piccata reazione di Asia Argento. La figlia del famoso regista insieme ad altre attrici aveva accusato di violenze sessuali il produttore Weinstein. La sensazione è che la vicenda non sia finita qui, e che in un prossimo futuro, assisteremo a nuove clamorose dichiarazioni.