Leggere fa bene, aiuta ad aprire la mente, ad arricchire il nostro vocabolario, a distrarci, a rilassarci. Ci sono però dei libri, che devono essere assolutamente letti da tutti. Alcuni scendono giù bene, altri sono un pochino più complessi e bisogna avere tempo per dedicarcisi. Per questo motivo, la soglia prescelta per aver letto tutti questi 14 capolavori è 30 anni. Andiamo a vedere di quali libri si tratta.
Partiamo dal principio, la prima opera a cui ci si può approcciare, in quanto è adatto sia ai bambini che agli adulti, è Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupèry. E’ un racconto, poetico, allegorico, una favola meravigliosa. Dopo questo primo approccio, si potrebbe passare al libro Anche nel mare ci sono i coccodrilli. Scritto da Fabio Geda, il libro narra la vera storia di Enaiatollah Akbari, un ragazzo afghano, che stanco di nascondersi dai talebani intraprende un lungo viaggio. Un viaggio straziante, ancorato alla speranza di un domani migliore. Una storia vera che ci istruisce e ci fa riflettere.
Ad un’adolescente romantico è consigliabile la lettura di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austin, uno dei romanzi inglesi più letti al mondo. Da non perdere sono anche Cime tempestose di Emily Bronte e Jaine Eyre di Charlotte Bronte. Le due sorelle, entrambe scrittrici, nei loro romanzi analizzano i sentimenti, e svelano le varie sfaccettature che l’amore assume.
Sempre in età adolescenziale, è sicuramente da leggere Il richiamo della foresta di Jack London. E’ un racconto che se letto lascia il segno, difficilmente si dimentica, in quanto tratta tematiche che riguarda tutti noi, ovvero l’onnipotenza della natura, il selvaggio, l’istinto. In un’altra chiave è visto il rapporto con la natura nel famosissimo romanzo Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway. Qua l’uomo mostra il proprio coraggio e tenacia alla natura.
Un libro molto istruttivo, ma che scende giù bene è anche il romanzo autobiografico di Harry Bernastain Il muro invisibile. Il racconto tratta dell’infanzia dell’autore, della vita del primo novecento in una strada inglese dove vivono cristiani ed ebrei, separati solo da un muro invisibile.
Agli amanti dei romanzi psicologici piacerà sicuramente Follia di Patrick McGrath. Il romanzo tratta dell’ossessione sessuale narrata dal punto di vista di uno psichiatra.
Chi volesse invece iniziare ad approcciarsi alla arzigogolata letteratura russa, ma senza troppo impegno può dedicarsi alla lettura di La felicità domestica di Lev Tolstoj e le Notti bianche di Fëdor Dostoevskij. Due opere che esprimono quanto sia profonda la scrittura di entrambi gli autori, e che ci offrono interessanti spunti di riflessione.
Imperdibile è anche un classico come Il grande Gatsby, di Francis Scott Fitzgerald. Un racconto autobiografico, che mostra la debolezza e la depravazione dell’autore e dell’uomo. Il libro ci offre uno dei migliori ritratti dell’epoca jazz e del mito americano.
Da leggere assolutamente è anche 1984 di George Orwell, un romanzo fantapolitico. Questo libro è uno dei più grandi capolavori della letteratura utopica di tutti i tempi.
Per concludere, non si può non aver mai letto nulla di Gustave Flaubert, è veramente difficile scegliere tra i suoi libri, ottimo sarebbe leggerli tutti, ma sicuramente Madame Bovary è un’ opera eccellente. Trattasi di un romanzo realista che reagisce al realismo. L’autore vuole mostrare l’inadeguatezza del linguaggio al racconto della verità, essendo la trama del romanzo un’intreccio di bugie.