Continua la sgradevole lite tra Antonio Conte e Jose Mourinho. La polemica tra i 2 grandi allenatori si sta rivelando sempre più aspra e pesante. L’ultimo capitolo è avvenuto alla fine della partita di Coppa Inghilterra tra Chelsea e Norwich. L’allenatore salentino, in conferenza stampa, ha risposto allo Special One, che aveva ricordato la sua squalifica per il calcio scommesse.
Antonio Conte ha definito il suo collega un piccolo uomo e una persona falsa. L’ex allenatore della nazionale italiana, ha voluto ricordare la polemica tra Ranieri e Mourinho. Quest’ultimo aveva preso in giro l’allenatore romano, per il suo inglese e per i pochi trofei vinti. Poi quando Ranieri è stato esonerato dal Leicester invece gli aveva dimostrato solidarietà. Secondo Antonio Conte questo atteggiamento dimostrerebbe la pochezza morale e la falsità del suo collega. La polemica tra i due grandi allenatori si sta rivelando esasperata e i tabloid inglesi, sono convinti che la Federazione inglese interverrà per placare gli animi, minacciando multe e squalifiche. Antonio Conte spesso è caduto in dispute dialettiche con i suoi colleghi, come è successo con Walter Mazzarri, quando allenavano rispettivamente Juventus e Napoli. Però l’anno scorso, a detta di Mazzarri, si sono definitivamente chiariti.
Antonio Conte e Jose Mourinho: i retroscena
Lo scontro tra i 2 è cominciato dopo qualche mese dall’arrivo di Conte al Chelsea, durante la partita con il Manchester United di Mourinho. Il mister salentino, in quell’occasione, aveva incitato il pubblico a esaltarsi per la squadra, che stava vincendo il match con lo United. A fine partita in conferenza stampa, il tecnico portoghese ha accusato il collega di mancanza di rispetto. Un po’ di tempo dopo il mister italiano, si è arrabbiato per le accuse di difensivismo di Mourinho. Egli rispose di essere ancora il numero uno tra i mister del Chelsea.
Lo scontro a distanza è ricominciato durante il calciomercato dell’estate scorsa. In quell’occasione Conte aveva detto ai giornalisti di volere rinforzi, per non ripetere l’esperienza del collega portoghese, che era stato esonerato l’anno dopo che ha vinto il titolo con i Blues. Mourinho rispose che lui non è un allenatore che si lamenta dei mancati acquisti e degli infortuni.
Le feroci punzecchiature sono riprese poco tempo fa, quando Mourinho ha dichiarato di non apprezzare chi fa il clown a bordocampo, alludendo secondo molti giornalisti a Conte. Quest’ultimo ha risposto in maniera sprezzante, affermando che l’allenatore del Manchester United dovrebbe pensare a sè stesso. Inoltre ha dichiarato che lo Special One soffre di demenza senile, perché non ricorda tutti i casini che ha fatto a bordocampo in passato. Tutti sono convinti che il botta e risposta continuerà tra i 2, anche perché l’allenatore italiano, come dimostra la lite con Agnelli, non si tira mai indietro quando si sente attaccato. La federcalcio inglese, Chelsea e Manchester, sono però pronte a intervenire, per stroncare questa querelle che sta diventando francamente stucchevole.