2018 - IoT

2018 – un anno all’insegna dell’IoT

L’Internet of Things cambierà ancora una volta le carte in tavola: dopo l’avvento della rete, il digitale si trasferirà nel reale abbandonando la sua culla. Questo significherà che, per la prima volta, un pizzico di futuro intravisto nelle pellicole fantascientifiche entrerà di petto nelle vite della popolazione: le città si faranno “smart”, così come le case, dunque impareranno a gestirsi da sole senza l’aiuto dell’essere umano. Sensori e tecnologie di ultima generazione renderanno possibile il trasferimento dei dati dal reale al digitale, consentendo all’AI di tradurre il tutto e di gestirlo al meglio. Se poi si parla di IoT e di new technologies, il CES rappresenta di sicuro una delle vetrine più importanti.

CES 2018: Samsung punterà sull’IoT

L’edizione 2018 del CES di Las Vegas non ha tradito le aspettative: il Consumer Electronics Show, tenutosi dal 9 al 12 gennaio, ha chiarito quanto l’IoT abbia destato l’interesse delle big del settore tech. Samsung ha infatti deciso di investire 14 miliardi di dollari per lo sviluppo di un proprio sistema IoT: l’obiettivo è quello di arrivare al 2020 con una AI pronta per gestire case e mobilità in chiave smart. Si tratta del primo passo deciso verso questa nuova tecnologia, che chiarisce quanto la rete sia divenuta indispensabile per sfruttare le nuove opportunità. Alla luce di tutto questo emerge perciò la necessità di dotarsi di una connessione casalinga per sfruttare al meglio le enormi potenzialità concesse dai nuovi mezzi. Fra le diverse proposte del mercato spiccano i pacchetti solo internet senza la linea fissa, come questi, che oggi sono molto gettonati dagli italiani, dato che l’utilizzo del telefono è diventato pressoché obsoleto.

IoT e prospettive attuali: le dinamiche di sviluppo

Oggi sono diversi i trend che stanno confluendo nell’IoT: basti pensare all’algoritmo BlockChain, famoso per la questione delle BitCoin, che presto verrà usato anche per potenziare la sicurezza informatica dell’IoT. Questo consentirà anche di velocizzare, nonché di automatizzare, i pagamenti tramite i device connessi: il tutto senza rischiare intrusioni indesiderate da parte di hacker. Poi, il 2018 vedrà la definitiva affermazione dei Big Data come preziosissima miniera di informazioni: grazie alle rilevazioni intelligenti dei device IoT, i dati verranno poi elaborati automaticamente da software sempre più potenti e veloci. Questo aspetto porterà i Big Data a diventare un autentico obbligo, non solo per le multinazionali, ma anche per le piccole e medie aziende.

Naturalmente l’IoT darà una notevole spinta anche al trend delle Smart Home: in questo 2018 le case saranno sempre più tecnologiche, sempre più automatizzate e sempre più sicure. Inoltre, l’Internet of Things applicato alle abitazioni consentirà anche una loro profonda personalizzazione: dunque un livello di comfort senza precedenti nella storia del genere umano. Infine, l’Internet delle cose farà arrivare il mercato hi-tech ad un livello mai visto, in termini di diffusione di oggetti iper-connessi: secondo le previsioni, nel 2018 verrà infranto il muro dei 12 miliardi di device hi-tech collegati in rete.