La spaventosa vicenda si è svolta nella notte tra mercoledì e giovedì a Milano, intorno alle 4.15. Da anni un uomo di 33 anni minacciava e picchiava l’ormai ex compagna, lei non lo aveva mai denunciato con la speranza che lui potesse prima o poi cambiare. Dalla loro relazione è nata anche una figlia, ad oggi ha dieci anni. I maltrattamenti e le aggressioni con il passare del tempo sono diventate sempre più frequenti. Negli ultimi due anni le forze dell’ordine sono intervenute per ben 6 volte nel loro appartamento a causa delle aggressioni.
Ieri notte la donna è tornata nel suo appartamento a Milano, situato in zona Niguarda, giunta davanti alla sua abitazione ha trovato la porta forzata. All’interno dell’appartamento ha trovato l’ex fidanzato, i due hanno iniziato a discutere e lui l’ha picchiata per l’ennesima volta. La vittima è riuscita a scappare, dopo essersi nascosta nella sua auto ha chiamato le forze dell’ordine. Gli agenti non sono riusciti a rintracciare il 33enne, hanno quindi consigliato alla donna di andare a dormire da un’amica ma lei ha preferito tornare a casa sua. Poco dopo l’uomo è tornato dall’ex compagna, mentre tentava di entrare in casa lei ha allarmato subito i carabinieri. Giunto all’interno dell’abitazione l’uomo ha provato ad aggredirla con delle forbici e un taglierino.
Tempestivo è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo della vicenda, quando l’uomo li ha visti ha provato ad aggredire anche loro. Fortunatamente gli agenti sono riusciti subito a bloccarlo, l’uomo è stato arrestato con le gravi accuse di violenza, violazione di domicilio, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Il 33enne è stato poi accompagnato nel carcere San Vittore. La vittima, invece, è stata portata in ospedale. Dopo averla medicata i medici l’hanno dimessa con una prognosi di cinque giorni.