La vicenda si è svolta pochi giorni fa a Nizza Millefonti, un quartiere di Torino. Da circa cinque mesi un uomo italiano di 51 anni perseguitava e minacciava la sua ex moglie. Il motivo? Non riusciva ad accettare la fine del loro matrimonio. Tantissime erano le telefonate che faceva alla donna, a qualsiasi ora del giorno e della notte. In più occasione per stare tranquilla la vittima è stata costretta a spegnere il telefono mobile e a staccare la presa del telefono fisso. Tantissimi erano anche i messaggi che inviava all’ex moglie con la speranza che lei li leggesse e cambiasse idea sulla fine della loro storia d’amore.
Il 51enne quando non riusciva a mettersi in contatto con l’ex moglie la perseguitava, si presentava sotto casa sua, sul luogo di lavoro e ogni altro luogo da lei frequentato abitualmente. In più occasioni le ha chiesto di ospitarlo e di dargli dei soldi. La vittima qualche volta si è lasciata convincere a dargli ospitalità, ma quando è successo lui non ha perso occasione per minacciarla e spaventarla. L’ultimo episodio è avvenuto pochi giorni fa, l’uomo ha telefonato alla sua ex suocera chiedendola di convincere la figlia a restituirgli qualcosa che a detta sua le aveva prestato. Quando la donna si è rifiuta il 51enne si è recato sotto casa dell’ex moglie nel quartiere Nizza Millefonti di Torino.
Stanca di essere spaventata e perseguitata dall’ex marito, la vittima si è rivolta alle forze dell’ordine. All’arrivo dei poliziotti l’uomo era già andato via, così quando ha telefonato all’ex moglie lei ha accettato di incontrarlo. Al loro incontro si sono presentati anche gli agenti, il 51enne è stato arrestato con l’accusa di minacce, i poliziotti hanno trovato anche un coltello nel suo borsello.