Risale allo scorso 6 febbraio l’omicidio di Ilenia Fabbri, una donna di 46 anni sgozzata mentre era all’interno della sua abitazione a Faenza. A seguito delle dovute indagini l’ex marito della donna, Claudio Nanni, e un suo conoscente sono stati arrestati nella notte poiché considerati mandante ed esecutore dell’omicidio. A quanto pare era profondo l’astio che l’ex marito della vittima provava nei suoi confronti a causa delle sue pretese economiche. Sarebbe infatti questo il movente del delitto.
I due si erano separati nel 2018 e i loro rapporti non erano sereni, tra loro c’era un contenzioso civile in corso. Ilenia Fabbri contro l’ex marito aveva avviato una causa di lavoro dove chiedeva anche un mancato compenso pari a 100mila euro dovuti ad una collaborazione nella ditta familiare di Nanni e alla cessione di una gelateria in un centro commerciale di Faenza. Una persona vicina alla vittima ha raccontato che prima di Natale l’amica le aveva confidato di sentirsi minacciata. Aveva paura ed è per questo che voleva fare il testamento a favore della figlia.
La 46enne è stata uccisa in casa sua subito dopo che la figlia e il padre erano usciti per recarsi a Milano a ritirare un’auto che avevano acquistato. La donna però non era in casa da sola e questo probabilmente il mandante non lo sapeva. La fidanzata della figlia era infatti rimasta nell’appartamento e si è trovata costretta ad assistere alla drammatica vicenda. La ragazza è stata in grado di fornire l’identikit dell’assassino. Secondo un testimone Claudio Nanni aveva detto che prima o poi avrebbe mandato qualcuno a fare la festa all’ex moglie. Un altro testimone ha rivelato che l’uomo gli aveva chiesto se conosceva qualcuno che poteva fare del male alla Fabbri.