Una donna di 40 anni, Mariolina Nigrelli, e la figlia 14enne Alessandra, sono state trovate impiccate nella serata di sabato 29 maggio, in una casa di campagna alla periferia di Santo Stefano di Camastra, in provincia di Messina.
La donna avrebbe lasciato una lunga lettera scritta a mano, al marito: “Porto via con me Alessandra“, raccontando di alcune difficoltà.
Al momento la pista più accreditata è quella dell’omicidio-suicidio, avvalorata anche dalla lettera d’addio della donna.
Anche se gli inquirenti non escludono altre piste.
Sul posto, per tutta la notte, il Procuratore capo di Patti Angelo Vittorio Cavallo, che ha raggiunto la casa di campagna in cui è avvenuta la tragedia, e il sostituto Andrea Apollonio, che coordinano l’inchiesta sulla morte di madre e figlia.
Messina: il tragico ritrovamento
Le due donne sono state trovate intorno alle 20.
Il marito, insospettito perché la donna non rispondeva al telefono, ha raggiunto con la propria macchina la loro casa.
Nella tarda serata di ieri, il Procuratore si è limitato a dire che “è ancora presto per fare valutazioni” e che si aspettava l’esame medico-legale.
Nel frattempo è stata trovata la lettera di addio che potrebbe dare delle spiegazioni a quanto accaduto.
La donna aveva condiviso un post su Facebook in cui si leggeva: “Alcuni figli non capiranno mai la tacita supplica di un genitore che ti mette in guardia da qualcosa. Quando un genitore ti chiede di non fumare ti sta chiedendo solo di vivere più di lui”.
Aggiungendo, in dialetto: “Infatti si dice mettiti con quelli migliori di te“.
Gli inquirenti stanno cercando di capire a cosa si riferisse.
La donna era preoccupata per la figlia
“Negli ultimi mesi sembrava preoccupata per la figlia Alessandra. Aveva litigato anche con le mamme di diverse compagne di scuola della ragazza. Era molto apprensiva“.
A raccontarlo agli inquirenti sono alcuni familiari delle donne.
Ascoltati durante la notte dagli investigatori, i parenti delle due vittime hanno anche raccontato che la donna aveva avuto un litigio con il marito.
L’uomo ha pianto a lungo nella notte e ha raccontato delle continue liti recenti con la moglie sulla gestione della figlia.
La ragazza , come ha raccontato anche il parroco, “si sentiva emarginata” e spesso la madre litigava con le altre madri delle compagne di scuole della giovane.