Ivana Trump

Ivana Trump sulla morte di Rossano Rubicondi: “Sono devastata”

In una dichiarazione rilasciata al magazine People, Ivana Trump ha parlato per la prima volta del suo dolore per la morte di Rossano Rubicondi, suo quarto marito, scomparso a 49 anni per un melanoma cutaneo.
Sono devastata“, ha detto la donna, stringendosi nel suo dolore.
I due, con 23 anni di differenza, si sono sposati nel 2008 a Palm Beach, nel resort di proprietà di Donald Trump, secondo marito di Ivana. Nonostante durarono solo un anno come marito e moglie, i due mantennero un rapporto costante, andando avanti a intermittenza anche a distanza di diversi anni.
Non è un matrimonio a tempo pieno ma siamo contenti entrambi“, aveva dichiarato Ivana nel 2009.

Rubicondi

Ivana Trump e la storia con Rossano Rubicondi

Il matrimonio fece molto parlare e discutere, anche per la notevole la differenza di età tra i due.
Ma a segnare le sorti della coppia sarebbero state più che altro le pressioni dei figli di Trump, almeno secondo le voci rimbalzate dagli Usa: “I figli di Ivana e Donald si sono opposti al matrimonio per paura che lui la stesse usando per i suoi soldi“, ha confidato a People una fonte riservata.
La storia tra Rossano e Ivana, secondo fonti vicine ai due, era legata ad altro.
Sono molto entusiasta di sposare Ivana. È una donna straordinaria, intelligente, sexy, divertente e astuta donna d’affari. Ci divertiamo molto insieme“, aveva dichiarato Rubicondi all’epoca.

Le parole di Roberto Alessi

A testimoniare sulla storia che è durata anche dopo la fine del matrimonio è stato il giornalista Roberto Alessi: “Ci tengo molto a sottolineare come si è comportata bene Ivana Trump nei confronti di Rossano. Nell’ultimo anno ha rinunciato a qualsiasi tipo di vacanza, a Palm Springs dove ha la casa, a Saint Tropez dove anche lì ha la casa per stare vicino a Rossano. Pare che lui sia andato da lei, anche se aveva un appartamentino sulla 58esima. E lei ha pagato tutte le spese sanitarie, mi dicono persone vicinissime a Ivana.
Io ci tengo che venga detta questa cosa a una persona che comunque è stata molto amata da Rossano e che si è comportata bene con lui. Qualcuno mi racconta anche che era messo veramente molto male, perché è stata una malattia che l’ha duramente provato”, conclude Roberto Alessi.