È successo nel pomeriggio di ieri, mercoledì 17 novembre 2021 a Sassuolo, in provincia di Modena, dove un uomo di 38 anni ha ucciso la sua famiglia prima di togliersi la vita. L’uomo, il 38enne tunisino Nabil Dhahri, all’improvviso e per ragioni ancora sconosciute ha accoltellato a morte la suocera, la moglie e i loro due figli di 5 e 2 anni. L’unico componente della famiglia che è sopravvissuto è la figlia della donna, avuta da una passata relazione, in quel momento si trovava a scuola.
Da poco era giunto al capolinea il loro matrimonio, l’ormai ex moglie si era infatti trasferita a casa della madre con i figli. È stato lì che è avvenuta la strage, in un appartamento situato in via Manin. A lanciare l’allarme è stata la scuola della figlia sopravvissuta, lei si era infatti preoccupata perché la madre non era andata a prenderla a scuola. Giunti sul posto gli agenti si sono trovati davanti una scena da brividi, cinque persone morte a terra, tra loro anche i due bambini piccoli.
Sul luogo della tragica vicenda avvenuta a Sassuolo immediato è stato l’intervento della Polizia Scientifica per i dovuti rilievi del caso. Sul posto anche la polizia municipale e i carabinieri, la strage ha sconvolto tutti. Stando alle prime ipotesi il movente che avrebbe spinto il 38enne a sterminare la sua famiglia per poi uccidersi potrebbe essere passionale. L’ormai ex moglie nelle scorse settimane aveva deciso di lasciarlo perché troppo stanca dei loro continui litigi, lui però non riusciva ad accettare la fine della loro relazione. Nei giorni scorsi l’aveva anche minacciata di morte, lei non poteva però immaginare che l’ex marito sarebbe arrivato a compiere una simile mattanza.
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