Guerra

Conflitto in Ucraina, le navi russe si avvicinano a Odessa

Il conflitto in Ucraina dura ormai da tre settimane. Gli assalti dei russi, stanno via via colpendo tutto il territorio. In particolare, nelle ultime ore, l’offensiva si è spostata ad Odessa, il principale porto ucraino.

Conflitto in Ucraina, la Russia si avvicina a Odessa

Situata sul mar Nero, la città di Odessa conta 1 milione di abitanti, adesso tutti in pericolo. Le truppe della Russia potrebbero arrivare da est, non appena superata la resistenza di Mykolaiv. Stando a Huffingtonpost.it, sono 14 le navi russe che si stanno avvicinando ad Odessa. Le sirene continuano a suonare nelle notti ucraine: tra martedì e mercoledì 16 marzo, bombardate le zone militari nei pressi di Belgorod-Dnestrovsky, sulla costa meridionale. Una zona famosa per le riprese del film “La corazzata Potemkin”, oltre alle bellissime spiagge. La situazione più complicata resta quella di Mariupol, dove i russi hanno preso in ostaggio un ospedale intero, facendolo diventare una base militare dalla quale sparano sulla città.

Al momento non sono stati segnalati tentativi di sbarco di truppe a Odessa, nonostante il lancio di razzi. Come riportato dal consigliere del presidente Zelensky, Mykhailo Podolyak, anche l’Ucraina ha scagliato una controffensiva alla Russia: “Sono state lanciate controffensive in diverse zone operative – annuncia su Twitter – cosa che cambia radicalmente le disposizioni delle parti”. Intanto, il presidente Zelensky ha aperto uno spiraglio su un’eventuale accordo con Putin, dichiarando che i negoziati appaiono più realistici.

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