La tragica vicenda si è svolta a Gioiosa Marea, comune della città di Messina. Probabilmente in seguito ad un litigio scoppiato tra le mura domestiche, un appartamento situato in contrada Acquasanta, un uomo di 65 anni ha ucciso la moglie con alcuni colpi di arma da fuoco. Subito dopo ha rivolto l’arma contro di se e si è tolto la vita.
L’uomo, Tindaro Molica Nardo, era un finanziere in pensione. La moglie, Maria Bonina Buttò, era molto nota e amata in paese per le attività che svolgeva nelle strutture ricettive della zona. Ad allarmare le forze dell’ordine sono stati alcuni vicini di casa della coppia, si sono preoccupati dopo aver sentito gli spari. In seguito alla segnalazione tempestivo è stato l’intervento dei Carabinieri sul posto, a Gioiosa Marea. Giunti all’interno dell’abitazione hanno trovato marito e moglie senza vita, per loro non c’era ormai più nulla da fare.
Oltre ai Carabinieri sul posto sono intervenuti anche i Ris e il medico legale per i dovuti rilievi del caso, saranno le indagini a chiarire con esattezza come si sia svolta la drammatica vicenda. L’arma utilizzata per l’omicidio-suicidio è stata ritrovata accanto all’ex finanziere.
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