Jeff Bezos ha annunciato la nascita di una nuova stazione spaziale privata. Secondo quanto riportato dal Washington Post e riportato sul canale YouTube della Blue Origin, la compagnia spaziale ha rivelato il progetto Orbital Reef.
La stazione spaziale potrebbe già essere operativa dalla metà del decennio e potrà ospitare almeno 10 persone.
Una sorta di “parco commerciale” di dimensioni simili alla stazione spaziale internazionale.
Jeff Bezos e Orbital Reef
La nuova stazione spaziale ospiterà i ricercatori e tutti i vari esperimenti che necessiteranno di condizioni di microgravità per essere realizzati.
La stazione verrà prodotta grazie ad un accordo tra la Blue Origin e la Sierra Space, una azienda spaziale privata americana, con importanti supporti che dovrebbero arrivare dagli scienziati dell’Università Statale dell’Arizona e dall’azienda Boeing.
La stazione potrà contenere fino a 10 persone contemporaneamente e avrà uno spazio interno di 830 m³.
Potrà contare su moduli più futuristici e su grandi finestre che faranno godere il panorama a tutti i partecipanti.
Le prime dichiarazioni
Come dichiarato da Brent Sherwood, uno dei più importanti vertici di Blue Origin, “l’intenzione è quella di fornire un accesso più largo e più economico a tutti gli istituti ed entità di ricerca interessate ma anche normalizzare il volo spaziale”.
La nuova Orbital Reef dovrebbe orbitare intorno alla Terra ad un’altitudine di 500 km e gli astronauti potranno soggiornare sulla stazione assistendo a ben 32 albe e tramonti al giorno.
Il progetto legato al turismo spaziale
A seguito dell’ultimo volo inaugurale, Blue Origin ha preso la decisione di lavorare su sperimentali e ulteriori lanci.
Secondo le ultime indiscrezioni, Bezos ha idee più imponenti rispetto a Branson. Ricordiamo l’intenzione di costruire un razzo maggiormente potente (denominato New Glenn) rispetto al New Shepard, al fine di portare i satelliti in orbita e sviluppare nuovi sistemi per collaborare con la Nasa, soprattutto nel settore delle missioni sulla Luna.
Una gara verso lo Spazio che ha attirato giudizi positivi e negativi. In conclusione i tre esperti (Jeff Bezos, Elon Musk e Richard Branson) ritengono che la ricerca scientifica aerospaziale sia la chiave per dar vita a innovativi e moderni sistemi per le esplorazioni spaziali interplanetarie e per favorire l’ecosostenibilità.
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