I fatti risalgono a qualche giorno fa, precisamente nella serata di martedì 19 aprile 2020 a Fara Gera d’Adda, in provincia di Bergamo. Un uomo di 49 anni, Carlo Fumagalli, mentre era in auto con la moglie si è gettato nel fiume. Non appena il veicolo è finito in acqua lui è riuscito ad uscire e si è dato alla fuga, la moglie invece è morta annegata. La vittima è Romina Vento, aveva 44 anni.
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In un primo momento si era pensato ad un tragico incidente, poco dopo è però emerso che l’uomo si è gettato volontariamente nel fiume per uccidere la moglie. Il motivo? Non accettava che la moglie volesse mettere fine al loro matrimonio. Poche ore dopo la tragica vicenda i carabinieri sono riusciti a rintracciare il 49enne e lo hanno arrestato con l’accusa di omicidio. Durante il lungo interrogatorio agi agenti Carlo Fumagalli ha confessato di aver ucciso la moglie Romina Vento perché mentre erano in auto gli aveva comunicato che voleva lasciarlo.
Il legale del 49enne ha fatto sapere che da cinque settimane aveva interrotto la cura che seguiva per una patologia psichiatrica. In carcere l’uomo ha manifestato la volontà di togliersi la vita con una corda, per questo motivo è stato portato in ospedale.