Atlanta – E’ mistero sulle condizioni di salute della giovane figlia di Whitney Houston Bobbi Kristina Brown. La 21enne, ritrovata priva di sensi nella propria vasca da bagno lo scorso 31 gennaio, era stata dichiarata clinicamente morta dai tabloid ancor prima che i medici avessero sciolto ogni tipo di riserva su una possibile prognosi. Nei giorni scorsi la voce che voleva Bobbi Kristina prossima a dire addio ai suoi cari si era fatta sempre più insistente. Secondo il “Radar Online” i familiari della ragazza avrebbero voluto riportare Bobbi Kristina a casa, per regalarle un “trapasso” che fosse il più sereno possibile. Il trasferimento, però, non sarebbe stato approvato da Bobby Brown, padre della ragazza e coniuge della compianta star della musica internazionale Whitney Houston, che continuerebbe a sperare in una guarigione della sua bambina.
GUERRA PER L’EREDITA’. Nelle scorse ore si è registrato l’ennesimo colpo di scena che vede, suo malgrado, protagonista la bella ma sfortunata Bobbi Kristina. A fornire notizie più confortanti circa la salute della 21enne la zia paterna Leolah Brown, che punta il dito contro i media, e non solo. “La grande menzogna riportata nuovamente è che mia nipote Bobbi Kristina sta per essere portata a casa… solo per lasciarci“: questo l’incipit di uno sfogo fiume che la zia della ragazza ha pubblicato sulla propria pagina Facebook. “Si prega di ignorare qualunque di queste bugie provenienti dai media – continua Leolah, che aggiunge – “So per certo che Bobbi Kristina non è più tenuta in vita dalle macchine e continua a migliorare, e non ci arrenderemo mai con lei!”.
Parole di speranza, che non sono solo però un invito a supportare la causa di Bobbi Kristina ma anche, e soprattutto, una provocazione forte nei riguardi di quei “parenti serpenti” attenti, secondo la zia della ragazza, più ai beni materiali di Bobbi Kristina che alla sua salute. “Qualcuno ha cercato di uccidere mia nipote, dopo che hanno ucciso sua madre”, ha continuato nel suo sfogo social Leolah, che indirizza in particolare la sua invettiva contro Pat Houston, anche lei zia di Bobbi Kristina, nonché tutrice legale dei suoi beni. E sarebbe proprio per i soldi che Pat avrebbe chiesto “Perché non stacca la spina a Bobbi Kristina? Sta costando troppo tenerla in vita”, riferendosi al padre della ragazza e vedovo della Houston.
Dichiarazioni al veleno, che se confermate getterebbero una pesantissima ombra su una buona fetta dei familiari di Bobbi Kristina, più interessati a contendersi l’eredità della 21enne piuttosto che a vederla viva e in salute, nonostante il tempo trascorso in un letto d’ospedale. Il padre di Bobbi, però, non getta la spugna con la propria figlia. “Bobby Brown e suo fratello Tommy stanno dando alla ragazza le migliori cure possibili – ha concluso Leolah – Lei sta migliorando, nonostante tutte le bugie che si raccontano. Non ci arrendiamo“.