MACEDONIA – Alcune persone, pur di fare una foto originale, sono disposte a tutto, anche a rischiare la propria vita o a mettere in pericolo quella di altri esseri viventi. È il caso di una turista bulgara in viaggio al lago Ohrid della Macedonia che ha trascinato con violenza un cigno fuori dall’acqua per fare una foto con lui. Il pacifico animale, essendo abituato alla presenza umana, non ha inizialmente quando è stato strattonato, ma poi ha cercato di liberarsi in ogni modo. Il fatto che ha indignato maggiormente il web è che la donna non ha prestato il minimo soccorso all’animale che è stato abbandonato sulla spiaggia ed è morto. Non è ancora stato reso noto se la polizia della città ha cercato di rintracciare la turista.
Questa vicenda ricorda molto quella successa poche settimane fa in Argentina, quando una folla di turisti ha trascinato fuori dall’acqua un cucciolo di delfino per potersi scattare un selfie. Il delfino, appartenente alla specie “pontoporia” chiamato anche delfino francescano, è stato classificato tra le razze vulnerabili e a rischio dalla International Union for Conservation of Nature. L’animale, che può vivere fino a 20 anni, è stato abbandonato sulla spiaggia (proprio come il cigno) ed è morto per disidratazione o per insolazione.