Amara scoperta nel pomeriggio di ieri, 23 dicembre 2020 a Roma, nella zona Marconi. Un uomo anziano di 62 anni da giorni non si metteva in contatto con i suoi parenti facendoli non poco preoccupare. Questi non lo sentivano dal 21 dicembre, il cognato ieri ha quindi deciso di chiamare il numero unico per le emergenze per accertarsi che non fosse successo nulla di grave al 62enne.
In seguito alla segnalazione del cognato della vittima, sul luogo della vicenda avvenuta ieri pomeriggio nella zona Marconi di Roma, sono immediatamente intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale medico del 118. Alla porta non rispondeva nessuno, dopo averla forzata gli agenti sono entrati all’interno dell’appartamento dove si sono trovati davanti ad un’amara scoperta. Il 62enne era sul letto, senza vita. Accanto al corpo della vittima c’era una pistola ad aria compressa. La porta di ingresso era chiusa dall’interno, è dunque improbabile che si sia trattato di una rapina finita in tragedia.
I carabinieri hanno subito effettuato i dovuti rilievi del caso per chiarire con esattezza come si sia svolta la drammatica vicenda. Dopo aver effettuato un primo esame sul cadavere del 62enne non sono emersi segni di violenza. Al momento le ipotesi più plausibili sembrano essere quelle di un gesto estremo volontario o un malore. Sul corpo della vittima verrà effettuato l’esame autoptico per chiarire l’esatta causa della sua morte.