Ginetta Giolli è stata trovata senza vita nel suo appartamento a Livorno, la donna aveva 62 anni. La drammatica vicenda è avvenuta lo scorso sabato, 3 luglio 2021, la vittima aveva una profonda ferita alla testa causata forse da un colpo di martello. L’indiziato principale per l’omicidio della donna è il marito, Youssef El Haitami, un uomo di 55 anni originario del Marocco.
Dopo che le forze dell’ordine lo avevano cercato l’uomo si è presentato di sua spontanea volontà in Questura nella giornata di domenica. Il marito della donna trovata morta sabato pomeriggio a Livorno ai carabinieri ha detto che quel giorno si trovava fuori regione, il suo alibi però non ha convinto gli inquirenti, non è stato infatti trovato alcun riscontro con ciò che ha detto.
Stando a quanto è emerso dalle indagini marito e moglie non vivevano sempre insieme, spesso si separavano a causa dei loro continui dissapori. L’uomo agli agenti ha detto di aver visto per l’ultima volta la 62enne lo scorso giovedì. A quanto pare quando lui si è presentato a casa di Ginetta Giolli lei lo avrebbe mandato via bruscamente. A fornire questi dettagli è stata un’amica della vittima. È stata proprio la donna a lanciare l’allarme nel pomeriggio di sabato, era preoccupata perché non riusciva a mettersi in contatto con l’amica.
62enne trovata morta in casa sua a Livorno, fermato il marito
Quando i carabinieri hanno fatto irruzione a casa della 62enne l’hanno trovata senza vita sul letto, era completamente nuda. All’interno dell’abitazione della vittima non sembrano essere stati trovati segni di effrazione. In casa è stato trovato un martello, non è ancora chiaro se sia l’arma del delitto. Intanto, nei confronti del marito della donna uccisa è scattato il provvedimento di fermo perché gli inquirenti hanno scoperto che stava per lasciare l’Italia.
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