In arrivo il trend di mostrare i peli pubici incolti. A lanciare questa tendenza è stata la fotografa Rhiannon Schneiderman, che a soli 23 anni ha deciso di provocare il web con alcuni autoscatti che, tra polemizzanti e difensori di questo gesto, restano molto discussi. In realtà, lo vedete con i vostri occhi, la giovane indossa delle semplici parrucche, dalle più corte alle chilometriche, dalle bionde alle more. All’album di cui fanno parte tutte le fotografie di questo genere è stato anche dato il nome “Lady Manes“, provocazione dal principio alla fine, ecco perché.
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L’espressione francese, infatti, si può tradurre in italiano con “La signora Criniera“: l’ironia dello stesso titolo è palese, così come la finzione delle parrucche che emulano i peli pubici sulla donna. Tuttavia, quello che poteva sembrare un atto di opposizione ai canoni estetici convenzionali, e quindi da contrastare, si è rivelato una moda molto seguita. Addirittura, non sono pochi i commercianti che hanno scelto questo dettaglio per rendere accattivanti le proprie vetrine.
Tra questi, la famosa catena di abbigliamento statunitense, American Apparel, ha proposto al pubblico i propri manichini vestiti di sola biancheria intima e… peli pubici in vista. Questo grande marchio potrebbe dare una spinta decisiva a quanto iniziato dalla Schneiderman. Possiamo, dunque, già pensare ad una svolta nei canoni estetici che la società impone così rigorosamente ai giorni nostri? D’altro canto, la storia insegna che spesso il ritorno alle origini non è sinonimo di regressione, ma di progresso e rinnovamento.
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