Ronchis – La provincia di Udine è da diverso tempo oggetto delle esibizioni di un pedofilo seriale: sono partite soltanto oggi, però, le indagini effettive sul probabile colpevole. A far mobilitare i carabinieri è stata l’ennesima segnalazione: l’esibizionista si è recato in un parco di una cittadina provinciale, dopo di che si è calato i pantaloni ed ha mostrato i genitali ai bambini presenti. Questi, avevano un minimo di 3 anni e non avranno avuto più di 9 anni: giocavano tra loro nell’area di gioco, alla presenza dei genitori che vigilavano la zona, quando tutto è accaduto in fretta.
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Dapprima, gli adulti presenti non hanno notato il fare del pedofilo, ma poi quel gesto così molesto non ha lasciato spazio ad altri dubbi e sono partite le critiche ed i richiami all’ordine da parte dei genitori indignati. A questo punto, l’uomo si è dato alla fuga e pare che si sia allontanato dal parco giochi a bordo di un’utilitaria parcheggiata non lontano dal luogo dell’accaduto. E’ stato breve il lasso di tempo tra quell’istante e l’arrivo dei carabinieri, che hanno preso nota dell’ennesima segnalazione su quello che ormai si profila come pedofilo seriale, cioè il cui comportamento è abitudinario.
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Infatti, altri episodi del genere sono accaduti sempre in zona o comunque nella periferia udinese: un episodio ben noto ha avuto luogo a San Giorgio di Nogaro, dove l’esibizionista avrebbe preso di mira una bambina, in passato, avvicinandola fuori ad una scuola elementare. Per fortuna, in quell’occasione fu la stessa possibile vittima a fermare il gesto malato dell’uomo: non appena egli si calò i pantaloni, la bimba diede l’allarme. Così, gli fu impedito di andare oltre quello che finora è stato mero esibizionismo: l’atto di un uomo dagli evidenti disturbi psichici, un comportamento le cui radici potrebbero essere curate con il giusto aiuto psicoterapeutico.
