Elezioni, i candidati alla presidenza Ue e chi li sostiene in Italia

candidati_commissione_europea

Le elezioni europee di domani sono storiche perché, per la prima volta i gruppi del parlamento europeo hanno indicato già  il proprio candidato alla presidenza della Commissione.

L’allenza dei democratici e dei liberali ha designato l’ex primo ministro belga Guy Verhofstadt, il quale ha, tra le sue priorità “un’Europa federale e più integrata”. “Se vogliamo risolvere problemi come il surriscaldamento climatico, la disoccupazione, i prodotti finanziari tossici in arrivo dall’altra sponda dell’Oceano – dice Verhofstadt -, abbiamo bisogno di una cooperazione europea, di un’Unione Europea più forte, che possa difendere il proprio modello dalla Cina, dall’India, dagli Stati Uniti”. In Italia i partiti che sostengono questo candidato sono Centro Cristiano Democratico, Scelta Civica e Fare per fermare il declino, l’Italia dei Valori, l’Api e i Radicali Italiani.

LEGGI ANCHE: elezioni europee, il primo vincitore

L’unica donna candidata è l’eurodeputata tedesca, Ska Keller, in rappresentanza dei Verdi, “Ciò di cui abbiamo bisogno è un vero investimento nel futuro – dice Ska Keller -, in bisogni reali della società, come una transizione ‘verde’ dell’economia, che ci permetta anche di arrestare il surriscaldamento climatico”. In Italia la sostengono i Verdi di Bonelli.

LEGGI ANCHE: Europa sprecona

I Popolari Europei candidano l’ex primo ministro lussemburghese e presidente dell’Eurogruppo.Jean Claude Juncker.  “In quanto capo dell’Eurogruppo ho apportato delle modifiche al Patto di stabilità e crescita – dice Jean-Claude Juncker -, non ciecamente ispirate a una linea di rigida austerità, ma volte a prendere in considerazione anche i trend economici negativi . Io conosco l’Europa. Chi vuole plasmare il futuro deve avere esperienza. E io ne ho”. In Italia lo sostengono Forza Italia, Nuovo Centro Destra e Unione di Centro.

LEGGI ANCHE: commento sulla campagna elettorale per le europee

Di esperienza nelle istituzioni ne vanta anche Martin Schulz: presidente del Parlamento Europeo dal duemiladodici e prima dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e democratici, che lo ha designato come suo candidato. Presidente del Parlamento Europeo uscente ha dichiarato: “Voglio che l’Unione Europea si assicuri che la legislazione permetta buoni standard di vita anche per le fasce più deboli della popolaziione. E per questo abbiamo bisogno di regole comuni, non di un’iper-regolamentazione”. In Italia lo sostiene il Pd

LEGGI ANCHE: elezioni europee, come si vota

L’ultimo candidato è il greco Alexis Tsipras: portabandiera della rivolta del suo paese contro l’austerità, in Europa si propone come alfiere di una visione politica più improntata al sociale e svincolata da quello che chiama strapotere della finanza.In Italia lo sostiene Sel e Rifondazione Comunista.

Il M5s non appoggia nessun candidato alla presidenza.