Il Pagante – Sta ormai spopolando sul web il nuovo fenomeno giovanile “Il pagante“. Con svariati milioni di visite sul loro canale di Youtube con canzoni come “Sbatti” e “Pettinero”, il progetto dei giovani Guglielmo Panzera e Alfredo Tomasi (fondatori e titolari del progetto Il Pagante), sta prendendo sempre più il volo nel panorama musicale giovanile, anche grazie alla preziosa collaborazione con Merk&Kremont (i quali si occupano delle basi).
In cosa consiste il Pagante? Semplicemente in una parodia della società moderna, in particolare riguardo il “giovane medio” che trascorre la propria adolescenza tra serate e comportamenti stereotipati, quali “sbocciare” super alcolici o utilizzare slang molto giovanili, tipici della classe sociale benestante milanese. Vnews24 ha intervistato, in esclusiva per voi lettori, i fondatori del Pagante. Ecco l’intervista completa.
Come e quand’è nato il progetto del pagante?
Il progetto è nato ormai più di quattro anni fa, ed è stata un’idea mia, di Giordano Cremona (ora membro del duo edm Merk&Kremont) e di Alfredo Tomasi. Possiamo dire senza vergogna che è stato avviato per gioco, per cercare di fare sarcasmo non impegnato su una categoria di persone tipiche all’interno del panorama milanese. Il progetto musicale è arrivato in un secondo momento, soprattutto grazie all’ingresso del gruppo delle cantanti Roberta Branchini e Federica Napoli.
Chi è in, brevi termini, un “Pagante doc”?
Per farsi un’idea ben precisa di chi è il pagante tipico quale è stato concepito qualche anno fa, invito tutti a leggere la descrizione della nostra pagina Facebook, rimasta sempre immutata e da me scritta, con l’aiuto di Alfredo. Oggi, tuttavia, si può affermare che Il Pagante abbia assunto un connotato più ampio, che si estende fuori dai confini milanesi, e vuole indicare il tipico ragazzo conformista che vive in funzione del sabato sera e del tavolo nel privé della sua discoteca preferita. Sia chiaro che non intendiamo né giudicare né accusare nessuno, solo descrivere in forma sarcastica e divertente gli atteggiamenti tipici di molti giovani d’oggi.
Perchè i ragazzi, nonostante molti siano di fuori Milano o di altre città, si identificano molto in questa figura?
Il Pagante, come Il Paninaro di un tempo, vuole indicare una categoria sociologica, con la differenza che, mentre ai paninari di un tempo non interessava essere identificati come tali, i giovani di oggi, per lo meno quelli che ci seguono, vogliono far parte del gruppo e trovano rispecchiati i loro ideali e le loro convinzioni nelle nostre canzoni. Credo che la parola chiave per identificare il successo del gruppo e così rispondere alla tua domanda sia “coinvolgimento“. Nessun gruppo musicale italiano, a mio avviso, riesce a coinvolgere così tanto il proprio pubblico non solo nei testi delle canzoni (studiati appositamente da me, Eddy e Alfredo per rispecchiare le parole, i gesti, le attitudini tipiche del “pagante”), ma anche nelle performance live in cui i tre cantanti riescono a creare un’atmosfera tale da non deludere mai nessuno.
Le tre canzoni che un “Pagante vero” deve avere sul telefono?
Merk&Kremont – Tundra Black Eyed Peas – I Gotta Feeling Guru Josh Project – Infinity 2008
Locali consigliati dove fare serata?
Non conta il posto, ma quante bocce di Belvedere hai collezionato a fine serata
Preferiresti spaccarti insieme a Bobone Vieri o Taarabt?
Credo che a questa domanda dovrebbe rispondere Eddy Veerus: è lui quello che dà il meglio di sé in serata. Ad ogni modo dico Vieri.
Pro o contro la legalizzazione delle droghe leggere?
Sicuramente a favore, potrebbe essere una soluzione a diversi problemi sia dal punto di vista economico (più incassi per lo stato e meno profitti per la criminalità organizzata), sia dal punto di vista socio-culturale (svuotamento di carceri ormai sovraffollate oltre ogni limite e superamento di barriere culturali che vedono la cannabis come una sostanza altamente nociva). è chiaro che una riflessione attenta su questo tema andrebbe svolta in una sede più opportuna.
Una località in cui “distruggersi” per bene durante le vacanze estive?
Sicuramente nei villaggi Scuola Zoo. Le tre mete preferite dei “paganti” ultimamente sono state: Ios, Pag e Gallipoli. Non andateci.
Progetti futuri?
Abbiamo tante idee da sviluppare attentamente sia dal punto di vista discografico sia come “progetto” inteso in senso generale. Di sicuro l’obiettivo di breve periodo resta l’espansione del marchio e del concetto di Pagante in tutta Italia.
Un saluto allo staff di VNews24
Ciao ragazzi e buona fortuna!
Pagina Facebook Il Pagante
Canale Youtube Il Pagante
Articolo scritto da Nicolò Di Leo