Napoli – Potrebbe avere un tragico epilogo la rapina che la notte scorsa ha ridotto in fin di vita un impiegato 27enne di Marigliano. Si tratta di Giacomo, che per non cedere ad una gang la propria moto è stato sparato al torace ed ora rischia la vita per un polmone perforato da una pallottola. Insieme a lui c’erano la fidanzata ed un’altra coppia: i 4 viaggiavano su due moto in via Vespucci, quando sono stati affiancati dai ladri, che hanno intimato a Giacomo di lasciare la sua Tmax.
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Il giovane non ha voluto cedere all’intimidazione ed ha pensato di sfuggire alla rapina accelerando: probabilmente fino a quel momento i malviventi non avevano ancora estratto le armi, una delle quali avrebbe raggiunto il polmone di Giacomo con una pallottola. Le condizioni del 27enne sono critiche, i medici del reparto di rianimazione dell’ospedale di Loreto mare si sono riservati di fissare una prognosi, in attesa di capire se il ragazzo ce la farà a riprendersi. E’ ancora impossibile dirlo con certezza, ma mentre familiari ed amici di Giacomo sperano in un miglioramento gli agenti di polizia del commissariato di Vicaria si sono mobilitati per indagare sul caso.
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I primi rilevamenti sul luogo dell’accaduto hanno portato alla luce alcuni bossoli appartenenti ad una pistola di calibro 7.65, ma le indagini sono ancora ben lontane dall’identificare la gang che potrebbe essere accusata non solo di rapina, ma anche di omicidio colposo. Intanto si attendono cambiamenti nelle condizioni ancora critiche di Giacomo, che per non lasciare la propria moto a dei ladri rischia di perdere la propria vita.
