influenze ormonali. Così se c’è un calo del testosterone, come avviene negli ’over 50’, o quando con l’età subentrano malattie croniche come l’obesità e il diabete è chiaro che anche le dimensioni del pene vengono investite del problema”.
L’urologo-andrologo della Sapienza di Roma Gabriele Antonini ha affermato: “Il benessere porta anche patologie come il diabete e il colesterolo, che incidono sulla salute dei vasi sanguigni e possono causare uno stato di fibrosi dei corpo cavernosi dell’organo sessuale maschile.
Con evidenti conseguenze sull’erezione e la lunghezza del pene. Un problema purtroppo in aumento”.