Donna si addormenta con sigaretta accesa: bruciata viva

sigaretta

POMEZIA – Una donna di 42 anni è morta a causa di un incendio sviluppatosi nella notte in un appartamento a Pomezia, vicino Roma. I vigili del fuoco e i carabinieri, appena hanno ricevuto l’allarme, si sono recati nella casa sita in via Singen. Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, hanno interessato la stanza dove la donna stava dormendo e non si esclude che si possa essere addormentata con la sigaretta accesa e che le coperte del letto abbiano preso fuoco a causa della brace incandescente. Tutto il palazzo di 13 piani è stato immediatamente evacuato dai pompieri che hanno tratto in salvo anche i genitori della donna morta a causa di una sigaretta non spenta residenti nello stesso appartamento.

Non è la prima volta che accade una cosa del genere a Roma. Una donna di 85 anni residente in un appartamento alla periferia di Roma, lo scorso 19 dicembre, è rimasta vittima di una sigaretta lasciata accesa per errore. In quel caso, secondo quanto affermato dai vigili del fuoco, l’incendio sarebbe partito dal comò della camera da letto fino a colpire i vestiti e l’intera stanza. La donna, al momento dell’arrivo dei pompieri, era già morta e distesa sul letto intossicata dal fumo. Riguardo la donna morta a Pomezia, infine, sono ancora in corso ulteriori indagini da parte degli uomini dell’Arma dei Carabinieri. 

Vigili del fuoco