Il Cairo – Terrore in piazza Tahir appena qualche ora fa: in zona è stata udita una forte esplosione, che i funzionari di sicurezza hanno ricondotto ad un ordigno esplosivo di fattura artigianale. Il luogo è una piazza spesso affollata della capitale egizia, ma ancora non ci sono state comunicazioni ufficiali su eventuali vittime dell’esplosione. Ciò che più spaventa è che resta ancora ignoto l’obiettivo della bomba: non è da escludere che si sia trattato di un test, in vista di un progetto molto più disastrioso, ma le fonti ufficiali non rilasciano commenti in merito e le indagini sono in pieno svolgimento. Del resto, è dal luglio 2013 che si sono fatti più frequenti episodi del genere da parte dei fondamentalisti islamici, a seguito della caduta del presidente Mohamed Morsi, attuata dall’esercito proprio in quel periodo. All’evento di piazza Tahir si è aggiunta la massima allerta dichiarata all’aeroporto internazionale del Cairo, dovuta alla scoperta di due ordigni esplosivi recuperati e disinnescati nelle sale di partenza e di arrivo dei passeggeri. Allo stato di allerta ha seguito il rafforzamento delle misure di sicurezza e, naturalmente, le prime indagini sono state incentrate sui video di sorveglianza dell’aeroporto.