Fast And Furious 7: il tributo a Paul Walker nelle sale

Fast and Furious 7

Una pellicola che suona come un tributo ad un grande attore, scomparso prima di terminarne le riprese. “Fast and Furious 7”, il nuovo capitolo della saga incentrata sul mondo dei motori, è uno dei titoli più attesi della stagione, e non solo per le straordinarie scene d’azione ed effetti speciali anticipati dal trailer ufficiale. La pellicola, in arrivo nelle sale italiane il 2 aprile, è l’ultimo film nel quale i patiti della saga potranno ammirare in azione la grande star Paul Walker, scomparso prematuramente il 30 novembre 2013. Il dolore da parte di tutto il cast di “Fast And Furious” era stato talmente forte da far ipotizzare un’interruzione delle riprese, con conseguente chiusura forzata della saga.

Il regista del settimo capitolo James Wan – che aveva raccolto lo stimolante ma “scomodo” testimone lasciato dal “papà” di “Fast And Furious” Justin Lin – ha però deciso di non lasciare invano il lavoro portato avanti da Walker sino al suo decesso e di terminare l’action movie ricorrendo all’uso della più innovativa tecnologia e all’aiuto dei due fratelli dell’attore. Il risultato è un lungometraggio che non è solo violenza e automobili. “Fast And Furious 7” è un vero e proprio  inno alla “famiglia”, sia essa di sangue o acquisita, un insieme di legami per i quali moriresti o arriveresti persino ad uccidere. “Fast And Furious 7” riparte dal piano di vendetta di Deckard Shaw (impersonato da Jason Statham), che vuole punire Toretto (Vin Diesel) ed i suoi amici per la morte del suo adorato fratello Owen. Le azioni di Deckard provocheranno una serie di reazioni a catena, generando una lunga scia di violenza che costerà la vita ad alcuni del componenti della “famiglia allargata” di Toretto. “Fast And Furious 7” debutta nelle sale nostrane forte di un cast oltremodo stellare (che vanta anche partecipazioni importanti, in primis quella di Kurt Russel), nonché di una serie di recensioni ottimistiche da parte dei critici e spettatori che hanno avuto l’onore di vederlo in occasione della World Premiere avvenuta al SXSW Festival.

“Se vi preoccupate del trasloco di James Wan dal cinema horror a quello action ad alto budget state tranquilli: la transizione è andata eccezionalmente bene. Riesce a bilanciare benissimo il suo apporto personale al bisogno di far rientrare lo stile di “Furious 7″ nei canoni del franchise. Gli inseguimenti automobilistici sono del tutto fuori di testa e innalzano l’azione a un nuovo livello”, ha commentato il sito Collider. A questa entusiastica recensione fa eco quella di Variety, che sostiene che “”Furious 7” ha davvero pochi eguali nella categoria dei Settimi Episodi, a prescindere da James Bond è davvero complicato trovare un’altra saga contemporanea capace di durare così a lungo e, nello stesso tempo, di essere così costante nell’appagare il pubblico – aggiungendo anche che – A giudicare da quello che si vede qua, anche senza Paul Walker, il franchise ha ancora molto carburante nel serbatoio”. Mentre l’attesa cresce, il pensiero dei patiti della saga “Fast And Furious” non può che andare a Paul Walker , protagonista indiscusso del nuovo capitolo del franchise. “Devo dire che ci stava guardando dall’alto – ha dichiarato il produttore del blockbuster Neal Moritz  -Questo film è un testamento, un suo lascito”.