Alitalia e i sindacati hanno firmato l’accordo che prevede l’assunzione di ben 310 dipendenti che saranno impiegati nella manutenzione e nel ground. Sono proprio i sindacati a dichiararlo, specificando che le assunzioni riguardano in parte il passaggio da contratto a tempo determinato a indeterminato e in parte il coinvolgimento di ex dipendenti in mobilità. È inoltre previsto un incremento della flessibilità al fine di ottenere un servizio più efficiente.
Il premier Matteo Renzi si è rivolto entusiasta ai dipendenti di Alitalia dicendo: “Allacciatevi le cinture, perché stiamo decollando davvero, piaccia o non piaccia a chi passa il tempo a lamentarsi. Stiamo rimettendo il Paese a correre come deve correre. Lavorando duro l’Italia riprende il volo”. L’accordo ha coinvolto i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl Trasporti. In particolare le assunzioni vedranno 170 dipendenti in più nel settore ground, di cui 115 stabilizzazioni da contratto a tempo determinato a indeterminato e 55 assunzioni di ex dipendenti di Alitalia e Cai in mobilità. Le restanti 140 assunzioni interesseranno invece il settore manutenzione e riguardano ex dipendenti in mobilità.
Loca Cordero di Montezemolo, presidente di Alitalia, in occasione della presentazione della nuova livrea Alitalia a Fiumicino ha affermato: “Alitalia ha vissuto momenti difficili, addirittura drammatici. Ma ha tutte le condizioni per guardare al futuro con ottimismo. Etihad rappresenta un partner perfetto per ‘lasciarsi alle spalle momenti difficili’: l’obiettivo è fare un grande sforzo per portare l’Italia nel mondo ma anche il mondo in Italia”. Alla presentazione erano presenti anche il premier Renzi e 1500 dipendenti di Alitalia.