Parlano di loro stessi come di “Cinque amici con una passione sfrenata verso i cartoni animati”. Un amore viscerale, il loro, per quell’universo animato, che li ha spinti a fare della riproduzione delle sigle delle serie animate più note una vera e propria missione. Con il loro talento sono capaci di portare indietro nel tempo intere generazioni, quelle cresciute a pane e “Bim Bum Bam”. Loro sono i Parimpampum e questa è l’intervista esclusiva che hanno concesso allo staff di VNews 24, alla vigilia del loro live di domani al “Lamezia Comics & Co..”. Conosciamo meglio questa simpatica band.
-Come è nata la vostra passione per l’universo dei cartoon?
La passione è nata da piccoli e non ci ha più abbandonati! Oggi siamo adulti affetti da sindrome di Peter Pan!
-Esibirvi alla settima edizione del “Lamezia Comics & Co..” è per voi Parimpampum un “remake” di un’esperienza già vissuta. Quali sono le vostre sensazioni a riguardo?
“Lamezia Comics” per noi è come una seconda casa. È stato il nostro primo Comics nel 2011 ma, a parte questo, è tutto lo staff che lo organizza ad averci “colpito al cuore”. Insomma torniamo in Calabria con tantissimo piacere e voglia di divertirci e far divertire.
-Qual è stato il momento decisivo per il definitivo lancio dei Parimpampum in un universo particolare come quello della “riproduzione di memorie musicali” (come da voi stesse chiamate)?
Sicuramente il primo “Etna Comics” cui abbiamo partecipato nel 2012. È stato un momento importante perché abbiamo suonato davanti a tanta gente e perché abbiamo avuto l’onore di poter dividere il palco con Enzo Draghi, uno dei grandi autori di sigle in Italia. Un primo passo verso altri obiettivi che nel corso degli anni siamo riusciti a raggiungere.
-Cosa pensate del lavoro portato avanti dai Gem Boy e Cristina D’Avena per riportare nelle piazze la gioia e la vitalità delle sigle dei cartoon?
Cosa dire della regina delle sigle TV? Grandissima lei e grandissimi i Gem Boy! Speriamo un giorno di poter dividere il palco con loro!