Il 2016 potrebbe essere l’anno del “revival”, almeno dal punto di vista musicale. L’universo delle sette note, da sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, di diverso, di unico da “estrapolare” dai vari talent show sparsi per il Globo, sta per essere scosso da una notizia attesissima dai “nostalgici” delle pop band, siano esse maschili o in gonnella. Gli anni Novanta, in tal senso, sono stati un coacervo di gruppi pensati per attirare un pubblico di teenager in crisi di identità e con il desiderio di ritrovare, nei propri beniamini, un modello nel quale identificarsi. Sembra ieri, ma in realtà sono passati ben venti anni dall’esordio, nello showbiz internazionale, di pop band di successo planetario come i Backstreet Boys e il loro corrispettivo femminile, le “frizzanti” Spice Girls.
Il 2016 potrebbe essere l’anno in cui le sorti degli americani Backstreet Boys – facce pulite e repertorio “amoroso” – e delle inglesi Spice Girls – fautrici del tanto ostentato “girl power” divenuto vero e proprio modo di vivere per alcune generazioni – potrebbero mescolarsi. Uno dei frontman dei BSB AJ McLean avrebbe rilasciato al magazine “Daily Star” una dichiarazione che, se confermata, darebbe – è proprio il caso di dirlo – il “la” ad uno degli eventi musicali più attesi del prossimo anno. “È un anno e mezzo che stiamo discutendo di questo progetto, stiamo valutando tutti i fattori”, avrebbe ammesso il “bello e dannato” dei Backstreet Boys. L’evento in questione sarebbe un tour “combinato” con le Spice Girls, una serie di concerti in giro per il Mondo per rilanciare in auge due delle pop band più celebri del ventesimo secolo.
I sempreverdi fan di Spice Girls e Backstreet Boys sono già in visibilio per una tournèe che, se confermata, promette di chiamare a sé non solo un pulpito di “aficionados” delle pop band ma anche un’ampia fetta di giovanissimi, abituati al sound di teen band da reality show ma totalmente “neofiti” per quanto riguarda il fenomeno, allora dilagante, delle pop band internazionali.