Open Space: il nuovo format dove le domande sono le nostre

Open Space

Ottenere finalmente una risposta esaustiva dalla “gente che conta” ad ogni nostra domanda? Da domenica sarà possibile, grazie alla bionda e caustica “Iena” Nadia Toffa. La bionda inviata de “Le Iene Show” si “svestirà” del classico tailleur nero per vestire i panni più casual di conduttrice in un contenitore dove il web giocherà un ruolo chiave per accorciare le distanze tra l’uomo comune ed il politico, o la star. Nasce con l’intento di dare voce al popolo “Open Space”, il talk show in quattro puntate che debutterà alle 21:25 su Italia Uno a partire da questa domenica.

Non solo una “costola” dell’irriverente show condotto da Ilary Blasi e Teo Mammuccari: “Open Space” si presenta come un’idea innovativa per realizzare un talk show che offra ampio spazio ai dubbi, ai sentimenti, alle tematiche care ai telespettatori. “Delle Iene c’è la redazione e gran parte degli autori, ma per il resto “OpenSpace” è un’idea nuova, un format originale – spiega la conduttrice Nadia Toffa – E’ il primo social talk italiano, che parla di un’attualità “open”. Aperta perché non tratta solo le tematiche che approdano sui giornali o in tv, ma anche quelle notizie e discorsi sociali che si sviluppano sul web: politica ma anche costume, società, sport… Tratteremo 6/7 argomenti a puntata”.

Amato, odiato, contestato: è il web, che raccoglie a sé una nutrita fetta di utenti, croce e delizia dei produttori di buona e cattiva televisione, ma non solo. “Il web è ormai fondamentale anche per un lavoro come quello giornalistico – continua la Toffa, che precisa – Però ancora non sappiamo bene come usarlo: c’è bisogno di educare i ragazzi ad usare bene questo mezzo, perché se da un lato è democratico e permette grande libertà dall’altro ha anch’esso le sue regole che spesso però vengono ignorate”.

Il “galateo” della rete è spesso e malvolentieri ignorato da coloro i quali credono che l’ampio spazio telematico offerto dal web offra l’opportunità di offendere, minacciare ed insultare restando però impuniti. Tale tematica – spiegata attraverso il tedioso fenomeno degli “haters” – è una delle colonne portanti della prima puntata di “Open Space”. “Per il blocco degli haters, tema molto sentito tra i giovani, interverranno la Miss Italia delle gaffes Alice Sabatini e l’attore-regista Paolo Ruffini( due vittime illustri del cyberbullismo degli haters, n.d.r.); interverrà con i suoi consigli anche Frank Matano“, anticipa la Toffa. Super ospiti della prima puntata di “Open Space” anche il “grillino” Luigi Di Maio, i Senatori Vincenzo D’Anna e Lucio Barani, l’ex calciatore Carlo Gervasoni e Raffaele Sollecito, discusso personaggio legato al delitto di Meredith Kercher. Chiunque volesse interagire con i protagonisti di “Open Space”, può farlo collegandosi al sito e postando le proprie domande.