REGNO UNITO – Allana Prosser aveva solo 11 anni quando ha cominciato a soffrire quotidianamente di emicrania nel 2009. Solo all’inizio di quest’anno però ha finalmente scoperto la causa del suo malessere: un tumore, il Craniofaringioma. Crescendo, il tumore aveva cominciato a intaccare il nervo ottico della ragazza, ora 17enne, tanto che a un certo punto non riusciva più ad aprire l’occhio destro.
Il giorno dopo la terribile diagnosi, il 26 maggio, Allana ha subito un primo intervento e ora sarà trasferita negli Stati Uniti per continuare il trattamento con una radioterapia a protoni. La terapia non riuscirà a rimuovere completamente il tumore, ma lo renderà stabile, in modo che Allana possa condurre una vita normale. Il National Health Service ha dichiarato che coprirà i costi per il trattamento e il trasferimento di Allana e della madre negli Stati Uniti per tre mesi. La famiglia però dovrà provvedere da sola alla copertura dei costi della vita e a eventuali visite da parte dei familiari. Allana ha fondato quindi “GoFundMe”, una pagina web volta a raccogliere fondi prima del viaggio oltre l’Atlantico a gennaio.
Nella pagina la ragazza descrive come dopo 6 anni di continue visite al medico di base per quella che sembrava normale emicrania, di diverse diagnosi potenziali e innumerevoli medicine, hanno scoperto la vera portata del problema. Allana scrive come lo scorso maggio gli ottici l’hanno finalmente e fortunatamente trasferita nel reparto specializzato e le hanno salvato la vita. “Sono una 17enne con un Craniofaringioma,- scrive – è un tumore a cui è attaccata una ciste. La mattina dopo la diagnosi ho subito un primo intervento per eliminare i liquidi dal cervello. Il secondo intervento, il 28 maggio, aveva l’obiettivo di rimuovere la maggior parte di tumore possibile senza causare danni. Sfortunatamente i medici sono stati costretti a lasciare 4 cm di tumore, che non è nulla in confronto ai 15 cm di prima dell’operazione.” Dopo l’intervento, i medici le hanno detto che non riaprirà più l’occhio destro, ma Allana, con grande forze e determinazione, ha deciso di vederla come una sfida.