Un addio reso ufficiale sulla propria pagina Facebook ma che riecheggiava già negli ambienti Rai quello di Piero Pelù al noto talent show “The Voice of Italy”. Un’uscita di stile quella del frontman dei Litfiba, che abbandona la scomoda ma gratificante poltrona rossa della trasmissione per intraprendere un ambizioso progetto con l’amico e collega Ghigo Renzulli. “THE VOICE è stata una grande esperienza umana, musicale e televisiva soprattutto nel back stage. Ringrazio e saluto gli altri coach, la Talpa/Toro produzioni in ogni ordine di scala sociale, Rai 2 dai vertici fino ai meravigliosi/e costumisti, luciai, fonici etc etc l’incredibile Golfo Mistico Band”, inizia così il post breve ma intenso di Pelù, caricato meno di un’ora fa sul noto social. Un post che vuole essere, innanzitutto, un saluto ai ragazzi del suo oramai ex team.
Piero Pelù non poteva non salutare con affetto i “Ragazzacci del Team Pelù che porto sempre nel Cornucuore, abbiamo fatto qualcosa insieme potevamo fare di più ma con pazienza, umiltà e palle di ferro ognuno di Voi potrà ottenere qualcosa”. Ogni riferimento non è, per il leader dei Litfiba, puramente casuale: nello scorso mese di febbraio, infatti, Pelù aveva innescato una polemica contro l’etichetta discografica Universal, rea di aver abbandonato i ragazzi usciti dal talent, favorendone così l’ “oblio” discografico. L’occasione per esprimere il suo disappunto contro la nota casa discografica era stata servita a Piero Pelù nel corso della conferenza stampa per la presentazione della terza edizione italiana di “The Voice”.
In quella occasione, il rocker fiorentino aveva dichiarato, senza mezzi termini: “Mi aspetto che la Universal si dia una mossa nel capire e nel valorizzare la quantità paurosa di talenti vocali ed artistici che passano per questo programma. Il mio obbiettivo per questa edizione sarà di rompere i c… alla Universal perché facciano qualcosa non solo con il primo, dato che col primo sono obbligati ad avere un contratto, ma anche per tutti gli altri”.
Con l’addio di Piero Pelù, il talent Rai resta ufficialmente senza giudici. L’addio del rocker è, infatti, solo l’ultimo: prima di lui Noemi, i Facchinetti e J-Ax avevano salutato, con diverse modalità, il programma. Chi ricoprirà il ruolo di vocal coach nella quarta edizione di “The Voice” resta, per ora, un mistero.