PAVIA – Pietro Busi, un bambino di 13 anni, residente a Broni in provincia di Pavia, ha rinunciato al suo regalo di Natale per donare i soldi ad un’associazione di volontariato. Il piccolo voleva ricevere come regalo una canna da pesca di circa 150 euro, ma ha deciso di aiutare i bambini dell’Africa. Il quotidiano La Provincia Pavese ha raccontato che il 13enne sta promuovendo nella sua classe, la seconda B della scuola media ‘Contardo Ferrini’, una raccolta di denaro per un suo amico appena arrivato in Italia dal Camerun.
Per il quotidiano locale, il piccolo Pietro ha spiegato che in quinta elementare ha partecipato ad un progetto con l’associazione Gruppo amici di Amref che veicolava lo scambio di disegni con alcune scuole del Kenya. Il bambino afferma di essere rimasto colpito da questo incontro e quindi ha preso la decisione di donare soldi del suo regalo natalizio. Come se non bastasse, lo studente ha già iniziato la raccolta di fondi per il prossimo anno.
Il gesto eccezionale di Pietro non è rimasto inosservato. Molte persone hanno espresso il loro parere su Facebook, ma non mancavano anche quelli che hanno cercato di polemizzare. Alcuni degli utenti del social network hanno dichiarato che avrebbero preferito che i fondi andassero ad aiutare “prima gli italiani” e poi gli stranieri. Non mancavano, tuttavia, dei commenti scherzosi: “Se leggesse questi civilissimi commenti BabboNatale avrebbe un infarto…”.
La madre di Pietro è rimasta sbalordita dopo aver letto i commenti rivolti al figlio sul web. La donna ha spiegato che suo figlio ha fatto questo gesto perché spinto emotivamente dalle iniziative dell’associazione. La mamma ha raccontato che l’educazione che insieme al marito cercano di dare ai loro figli si basa sulla libertà di pensiero e di espressione.