Manca pochissimo alla fine di questo turbolento 2015. Quale modo migliore per raccontare i 365 giorni di questo anno caratterizzato da drammi, terrorismo, cambiamenti climatici e curiosità spassose, se non con alcune tra le foto più belle scattate in giro per il Globo? Dai drammatici attentati parigini alle festività cinesi, passando per la piaga dell’immigrazione clandestina, ecco alcuni tra gli scatti più belli per celebrare questo 2015 che volgerà al termine tra due giorni. Il conto alla rovescia è già iniziato: ripercorriamo quest’anno in foto.
Le foto raccolte dall’Huffington Post ben documentano gli eventi cardine di questo 2015, che ha visto purtroppo prevalere la politica del terrore perpetrata dalla facinorosa organizzazione islamica dell’Isis. Parigi è stato, a gennaio e a novembre, il cuore ferito dell’Occidente, messo in ginocchio da una serie di attentati che hanno causato numerose vittime civili (tra le quali, a novembre, anche la nostra compatriota Valeria Solesin).
Terrorismo e cambiamenti climatici sono stati gli eventi chiave di questo 2015. Le foto documentano alcuni tra i disastri ambientali più choccanti dell’anno, primo fra tutti il devastante terremoto in Nepal, che ha messo in ginocchio un’intera Nazione, e la pericolosa piaga dello smog, che unisce idealmente la Cina all’Italia. Ma il 2015 è stato anche l’anno del coraggio e della speranza, virtù incarnate perfettamente dal nostro Pontefice Francesco, che ha compiuto dei tanto insoliti quanto decisivi “raid” nei palazzi del potere di tutto il Mondo, dagli USA a Roma, dove ha presieduto l’attesissimo Giubileo della Misericordia.
Tra le foto più choccanti dell’anno, ampio spazio trova il drammatico fenomeno dell’immigrazione, che è costato a vita a profughi siriani, grandi e piccini che siano. L’anno vecchio si è invece chiuso in bellezza al botteghino, con lo straordinario successo dovuto al ritorno, su grande schermo, della saga di “Guerre Stellari”. Due giorni ci separano dall’inizio di un nuovo anno, con l’augurio che le foto che potranno ricordarlo, cristallizzato nei suoi momenti chiave, documentino momenti di assoluta gioia.
