La notizia della morte del Duca Bianco sembrava l’ennesima bufala finché la famiglia stessa dell’artista non ne ha confermato la morte in un post sul profilo Twitter. David Bowie si è spento a 69 anni, dopo 18 mesi di battaglia contro il cancro. Il post riporta la data di ieri, domenica 10 gennaio, ma solo questa mattina verso le 7:30 (ora italiana) il triste annuncio è stato pubblicato sui social. Un’uscita di scena la sua che lascerà un grande vuoto nel mondo della musica, nel cuore dei suoi familiari e anche in quello dei numerosi fan.
Qualche settimana fa, Bowie aveva annunciato il suo ritiro dalle scene: una decisione ha detto “definitiva e irrevocabile”. La sua ultima apparizione in un concerto dal vivo risale al 2006, mentre l’ultimo album fu pubblicato a marzo 2013. Pochi giorni fa, l’8 gennaio, Bowie ha deciso di pubblicare un album di inediti, Blackstar. Benché il Duca Bianco abbia mosso i suoi primi passi nel mondo della musica quasi 50 anni fa, questo nuovo album, uscito per festeggiare il suo compleanno, è balzato in pochissimo tempo in testa alle classifiche di mezzo mondo.
David Robert Jones, per tutti noto come David Bowie, ha lasciato un grande vuoto nel mondo della musica. Dopo l’annuncio sul suo profilo, anche il figlio Duncan ha confermato la notizia con un messaggio e una foto scattata quando era bambino assieme al padre. Benché i familiari abbiano chiesto il rispetto della sua privacy, i suoi numerosi fan hanno già iniziato a commentare la notizia. Tra questi, David Cameron, premier britannico, che scrive: “Sono cresciuto ascoltano e guardando il genio pop di David Bowie. Una perdita enorme”. Un tributo all’artista è giunto anche dallo spazio, dove l’astronauta Tim Peake commenta così: “La sua musica è stata un’ispirazione per tanti”.
