CAGLIARI – Una 70enne è stata portata all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari in prognosi riservata dopo aver riportato delle ustioni alla bocca e all’esofago a causa di una sostanza nociva all’interno di una bottiglietta d’acqua. Nella sera di Pasqua, la donna, residente nel capoluogo sardo, si trovava in un hotel per festeggiare e ha chiesto un po’ d’acqua per prendere una pillola. L’incidente è avvenuto intorno alle 20:30 di domenica. Una volta bevuto il contenuto della bottiglietta, la signora si è sentita immediatamente male. Sul posto è arrivata prima la guardia medica e poi un’ambulanza che ha trasportato la 70enne nell’ospedale Sirai di Carbonia.
Subito dopo l’accaduto, sul luogo sono arrivati anche i carabinieri che hanno sequestrato tutte le bottigliette contenenti la sostanza pericolosa. Dopo una prima visita, i dottori del reparto di Gastroenterologia di Carbonia hanno preso la decisione di spostare la paziente a Cagliari, dove la 70enne è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione. Le forze dell’ordine hanno avviato un’inchiesta per cercare di conoscere il liquido che era all’interno della bottiglia. I militari verificheranno se dentro la bottiglietta vi era del contenuto corrosivo, come ad esempio soda caustica. La donna si trova ora nel reparto di Rianimazione dove è tenuta dai medici in coma farmacologico.