BAVIERA – Nella tranquilla stazione di Grafing Bahnhof, nella periferia della cittadina di Grafing bei Munchen, questa mattina un uomo di 27 anni ha aggredito quattro persone che attendevano il treno sulla banchina. Alcuni testimoni hanno dichiarato di aver sentito l’uomo urlare “Allah akbar“ (“Dio è grande” in arabo) prima di colpire con un coltello i quattro pendolari.
Un uomo di 50 anni è stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti a 32 chilometri a sudest di Monaco di Baviera, nella Germania meridionale. La polizia ha dichiarato che l’uomo avrebbe agito da solo e per motivi unicamente politici decidendo di attaccare questa mattina alle 5.
La Germania è un paese che partecipa attivamente alla coalizione internazionale anti-Isis e non ha mai subito attacchi come quelli di Parigi e Bruxelles, ma le autorità restano sempre in stato di allerta.
Le autorità tedesche hanno verificato che circa 800 foreign fighters, combattenti ribelli stranieri nella guerra civile siriana, sono partiti dal Paese per unirsi a gruppi jihadisti in Siria e Iraq durante questi anni. Circa 260 di loro sarebbero già rientrati in Germania. Si teme anche che tra il milione di rifugiati accolti negli ultimi mesi siano presenti anche aspiranti terroristi, non solo in Germania ma in tutta l’Europa.
