Negli anni 2000, uno dei cartoni più in voga era quello dei Pokémon. Nel corso del tempo, sono seguiti molti sequel di altrettanto successo, ma la prima stagione è stata sicuramente la migliore e la più apprezzata. Ogni bambino sognava di diventare un allenatore di Pokémon, e grazie ad un gioco sviluppato da Niantic ora è possibile. Si tratta di Pokémon GO, un’applicazione scaricabile sul proprio smartphone che consente un’esperienza di gioco interattiva che utilizza la realtà aumentata e la tecnologia GPS.
In Italia il lancio è previsto per il 15 luglio, ma è già possibile scaricare la versione APK su Android. I dispositivi Apple, invece, devono impostare un account australiano sul proprio Play Store. Il funzionamento del gioco è molto semplice: basta camminare per le strade e i luoghi del mondo reale finché non appare un Pokémon, che può essere catturato con le Pokéball. Si può usare direttamente la fotocamera del cellulare oppure uno sfondo predefinito. Inoltre, all’inizio sarà assegnato un Bulbasaur, uno Squirtle o un Charmander.
Per salire di livello, bisogna catturare molti Pokémon, sfidare altri allenatori o far schiudere le uova. Esistono anche i Pokéstop, dei punti di controllo situati in posti precisi del mondo, dove si possono comprare strumenti aggiuntivi. Tra qualche mese sarà anche possibile comprare il Pokémon GO Plus, un dispositivo bluetooth che segnala la presenza di un Pokémon nelle vicinanze. La moda sta già impazzando: una stazione di polizia australiana è stata invasa da centinaia di allenatori, entrati per catturare un Sandshrew.
