Roma

Champions League, la Roma perde 2 a 1 a Donetsk: qualificazione aperta

Serata amara per la Roma di Eusebio Di Francesco, che ha perso in trasferta contro lo Shakhtar Donetsk per 2 a 1. Si può definire un’occasione persa per la squadra del presidente Pallotta, visto che era riuscita a passare meritatamente in vantaggio nel primo tempo  con un bel goal della nuova stella turca Under. Un goal che ha certificato una grande superiorità tecnico tattica della squadra romana, che è durata almeno 50 minuti. Infatti nel primo tempo la compagine giallorossa ha avuto almeno tre occasioni da goal con Manolas, Dzeko e Fazio. L’attaccante bosniaco, che a gennaio era stato in procinto di passare al Chelsea, ha avuto il merito di dare l’assist al suo compagno Under per il goal del vantaggio.

Però il bomber romanista ha sbagliato un paio di occasioni facili in aerea di rigore, dimostrando di non attraversare un bel periodo di forma. In ogni caso la Roma ha ancora molte speranze di conquistare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, che si giocheranno il 13 marzo alle 20 e 45 allo Stadio Olimpico. Per la squadra capitolina arrivare tra le prime otto d’Europa sarebbe un bel traguardo, considerando che in campionato già a dicembre ha abbandonato il sogno scudetto, che prima della sconfitta con la Juve a Torino non sembrava un’utopia.

La Roma ha mostrato i suoi limiti fisici e mentali

Purtroppo per i tifosi giallorossi la Roma nel secondo tempo ha mostrato di nuovo i suoi limiti. Infatti ha subito al 52esimo un goal stupido in contropiede, causato da uno svarione banale di Florenzi, che ha consentito al forte attaccante Ferreyra di battere il forte portiere romanista Allison. Da quel momento la squadra si è disunita concedendo molto campo agli avversari e rinunciando ad attaccare. A venti minuti dalla fine Strootman ha concesso una punizione al limite dell’area agli avversari, che hanno segnato con Fred. Inoltre hanno rischiato di subire il terzo goal almeno in 2 occasioni, palesando anche dei problemi di tenuta fisica, oltre che mentale.

L’allenatore Di Francesco dopo la partita si è detto deluso per la prestazione della squadra nel secondo tempo, ma allo stesso tempo si è mostrato convinto di poter ribaltare la situazione al ritorno e ha promesso ai tifosi e alla società, che cercherà insieme ai suoi giocatori di lavorare sugli errori commessi. La speranza di tutti gli addetti ai lavori è che la Roma e anche la Juventus, che nell’andata degli ottavi ha pareggiato in casa con il Tottenham, riescano ad andare avanti nella competizione europea più importante. Sarebbe un segnale importante, specialmente dopo la dolorosa eliminazione dell’Italia ai mondiali di Russia del 2018.