Dai piloti alle monoposto, passando per gli addetti ai lavori e per tutto ciò che accade all’interno del paddock. Prossimamente sarà possibile scoprire cosa accade dietro le quinte della Formula 1, grazie ad una Serie Tv che sbarcherà su Netflix e che sarà interamente dedicata alla disciplina regina del motorsport. Si tratta di un accordo ufficiale, confermato non solo dai vertici dell’azienda statunitense, ma anche dai responsabili di Liberty Media, i patron del Circus. Dunque, se da un lato la stagione 2018 è ormai iniziata, con il primo Gran Premio d’Australia che ha visto la vittoria della Ferrari di Sebastian Vettel davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton e all’altra “rossa” di Kimi Raikkonen, dall’altra si lavora affinché entro i primi mesi del 2019 possa essere lanciata la docu-serie sulla celebre piattaforma dedicata allo streaming online.
In questi mesi, infatti, fino al 25 novembre, quando si terrà ad Abu Dhabi l’ultima gara della stagione, i tecnici di Netflix effettueranno delle riprese esclusive per immortalare tutte le emozioni relative a quanto accade in Formula 1 nei vari weekend, a partire dalle immagini catturate dalle telecamere presenti nelle vetture, fino ai segreti e retroscena relativi ai box e al paddock. In questo modo, tutti gli appassionati e tifosi del Circus potranno scoprire aspetti inediti relativi ai loro beniamini, alle scuderie ed anche alle strategie messe in atto dai vari ingegneri e responsabili dei team. Si tratta indubbiamente di una mossa attuata da parte di Liberty Media per avvicinare ulteriormente il pubblico alle corse, tenendo conto della grossa emorragia di telespettatori che in questi ultimi anni si è abbattuta sull’intero movimento: basti pensare che se nel 2008 l’audience complessiva della disciplina automobilistica vantava una media di 600 milioni di spettatori, nel 2017 invece si è arrivati appena a 352,3 milioni. Un calo legato indubbiamente alla prevalenza delle televisioni a pagamento che hanno acquisito i diritti per trasmettere tutte le gare in programma.
Infatti, le pay-tv sono in grado di garantire degli introiti più alti rispetto a quelli offerti dalle emittenti pubbliche, ma al contempo, non essendo fruibili a tutti gli appassionati, hanno generato il suddetto calo di ascolti che ha fatto scappare diversi sponsor. Per ovviare a questo problema, proprio da quest’anno è stato lanciato un nuovo progetto, ovvero la F1 TV Pro. Si tratta di una innovativa piattaforma che dà la possibilità di seguire tutti i Gran Premi non solo di Formula 1, ma anche di Formula 2, Gp3 e Porsche Supercup. Terminata una prima fase di prova, la televisione online è stata resa disponibile in diversi Paesi (Germania, Francia, USA, Messico, Belgio, Austria, Ungheria e Sud America) ad un prezzo che varia tra gli 8 e i 12 euro mensili.
Tornando all’accordo con Netflix per realizzare la Serie Tv sulla Formula 1, che avrà una durata di 10 episodi, Sean Bratches, responsabile delle attività commerciali per il Circus, ha confermato come questo progetto punti a svelare un tratto affascinante di questo sport che il pubblico ancora non conosce, con l’obiettivo di regalare una serie di chicche in esclusiva ai fan, ma di avvicinare a questa disciplina motoristica anche un pubblico completamente nuovo. Bela Bajara, vice-presidente per i contenuti di Netflix, ha posto invece l’accento sulla qualità della docu-serie che consentirà alla società statunitense di collaborare con i più grandi marchi della Formula 1.
A questo punto, tutte le attese sono rivolte ai primi scorci del 2019, quando sulla piattaforma online dovrebbe partire la prima Serie Tv della storia interamente dedicata ai segreti della Formula 1.
Patrizia Gallina