È successo ieri 5 agosto intorno alle 23 a Montignoso, in provincia di Massa Carrara, nella zona di Capanne. Un ragazzo di 26 anni di origine marocchina ha accoltellato ferocemente il padre di 65 anni fino ad ucciderlo. Tutto è successo a seguito di una furiosa lite scoppiata tra fratelli tra le mura domestiche. Il padre ha provato a dividerli ma il suo gesto gli si è rivolto contro.
Stando alle testimonianze dei vicini di casa, le liti in casa erano ricorrenti. I due fratelli in più occasioni litigavano fino ad arrivare alle mani. I carabinieri più volte erano già intervenuti dopo essere stati allarmati dai vicini di casa a causa delle urla che provenivano dal loro appartamento situato a Montignoso. Stando alle prime informazioni del caso il 26enne fa spesso uso di sostanze stupefacenti, probabilmente è per questo che si faceva travolgere facilmente da attacchi di ira, anche per futili motivi. Sul luogo della drammatica vicenda tempestivo è stato l’intervento del 118 a seguito dell’aggressione.
Il personale medico ha praticato a lungo un massaggio cardiaco al 65enne nel vano tentativo di salvargli la vita. I medici non sono riusciti però a rianimare la vittima, le sue condizioni erano disperate al loro arrivo. Dopo aver accoltellato a morte il padre il 26enne si è dato alla fuga, le forze dell’ordine lo stanno cercando ma non lo hanno ancora trovato.