La violenta vicenda si è svolta ieri mattina a Milano, nell’hotel Carlyle Brera. Un uomo di 38 anni ha picchiato con violenza la compagna incinta di 20 anni a seguito di una furiosa lite. In preda ad un attacco di ira l’uomo ha colpito la giovane vittima al volto e alla panica, nonostante fosse al sesto mese di gravidanza. Dopo averla aggredita l’ha lasciata all’interno della stanza di albergo ed è andato via.
Entrambi sono cittadini norvegesi, lei di origini afgane lui invece pachistane, erano a Milano per qualche giorni di vacanza. I due oltre ad aspettare un figlio a breve dovevano convolare a nozze, ma la ragazza non aveva detto ancora rivelato nessuna delle due novità ai suoi genitori ed è per questo che hanno iniziato a litigare in modo furioso. Il 38enne ha perso la pazienza mentre litigavano e ha iniziato a colpirla. Quando l’addetta alle pulizie è entrata nella loro stanza ha trovato la donna ferita e spaventata. Tempestivo è stato l’intervento del 118 sul luogo della violenta vicenda, la 20enne è stata trasportata in ospedale per ricevere le cure adeguate dopo essere stata aggredita dal futuro marito.
I medici hanno stimato una prognosi di 41 giorni, fortunatamente però non hanno riscontrato complicanze per la gravidanza. I poliziotti hanno trovato l’uomo poco distanze dall’hotel, dopo averlo fermato lo hanno denunciato per lesioni. La giovane 20enne nonostante l’aggressione ha difeso il compagno violento, ai poliziotti ha infatti detto che lui l’aveva solo spinta, a detta sua si è ferita cadendo.