La vicenda si è svolta a Capo di Ponte, comune della Val Camonica in provincia di Brescia. Un uomo di 52 anni di origine marocchina per settimane ha perseguitato l’ex moglie facendola vivere nel terrore. Il motivo? L’uomo non riusciva ad accettare la fine del loro matrimonio, ma soprattutto non sopportava che lei si fosse rifatta una vita con un altro uomo originario di Brescia.
Quando il 52enne ha scoperto che l’ex moglie aveva intrapreso una nuova relazione è andato su tutte le furie,. In preda alla gelosia ha iniziato a molestarla e perseguitarla. L’uomo si è anche recato a casa del nuovo compagno della sua ex moglie per minacciarlo e spaventarlo. Per settimane ha provato a far cambiare idea alla donna. Le ha chiesto più volte di concedere un’altra opportunità alla loro storia d’amore ma ha ottenuto solo rifiuti da parte sua. La vittima, una donna di 42 anni, stanca di essere pedinata e spaventata dall’ex marito ha trovato il coraggio di rivolgersi alle forze dell’ordine per chiedere aiuto.
A seguito della denuncia della 42enne, gli agenti hanno svolto le dovute indagini per accertare che le accuse contro l’uomo fossero fondate. L’uomo è finito agli arresti domiciliari con la grave accusa di atti persecutori ai danni della sua ex moglie. La vittima potrà finalmente tornare a vivere serenamente la sua vita con il suo nuovo compagno, senza avere più paura di essere molestata e perseguitata dall’ex marito.