Ex carabiniere di 46 anni è stato ucciso a colpi di fucile lo scorso 3 maggio 2021 a Copertino, in provincia di Lecce. L’uomo, Silvano Nestola, si era recato a casa della sorella per cenare insieme al figlio di undici anni. A fine serata è salito a bordo della sua auto per tornare a casa ma è stato improvvisamente colpito con diverse fucilate che hanno causato la sua morte.
L’ex carabiniere dopo la separazione dalla moglie spesso andava a cena dalla sorella, il killer probabilmente lo teneva d’occhio da tempo e lo ha aspettato fuori dall’abitazione della donna per ucciderlo. Ad oggi due persone sono indagate per l’omicidio di Silvano Nestola. Si tratta dei genitori della sua ex fidanzata, donna con cui ha avuto una relazione dopo la fine del suo matrimonio. I due sono stati insieme fino alla scorsa estate. A quanto pare la loro storia d’amore non è finita nel migliore dei modi.
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Ex carabiniere ucciso a Copertino davanti al figlio di 11 anni, indagati i genitori dell’ex fidanzata
Silvano Nestola è stato ucciso con almeno tre fucilate fuori dalla casa della sorella, davanti al figlio di soli undici anni. In seguito all’omicidio le forze dell’ordine hanno indagato sulla sua vita privata. I genitori dell’ex fidanzata, il 70enne Michele Aportone e la moglie Rossella Manieri di 62 anni, sono indagati con le accuse di concorso in omicidio aggravato dalla premeditazione e concorso in detenzione e porto abusivo d’arma da fuoco. Ai due sono stati sequestrati i fucili. Sembra che uno risulta essere compatibile con l’arma usata per uccidere l’ex carabiniere. Intanto, si attendono i risultati dell’esame autoptico. Questo potrebbe fornire ulteriori ed utili dettagli per le indagini relativi all’omicidio del 46enne.
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