Massa vaccino

Massa: vaccinata con più dosi, beve 7 litri d’acqua al giorno ma è disidratata

Beve sette litri d’acqua al giorno, ma nonostante questo disidratata.
È la condizione di Virginia, la 23enne di Massa Carrara, la quale ha ricevuto quattro dosi di vaccino anti-covid. Ovviamente ancora non esistono prove che questa sia una conseguenza dell’eccessivo dosaggio del vaccino. La situazione è sotto controllo dall’equipe medica del virologo Fabrizio Pregliasco, dell’Università Statale di Milano, da cui la studentessa è in cura.

Sul caso di Massa Carrara parla Pregliasco

Ho appena iniziato, ho solo parlato con la mamma. Nulla di più. Ho concordato solo sul fatto
di dare una mano. La seguirò, ho intenzione di vederla e di monitorare come va. Ma al momento c’è solo questo. Perché hanno bussato alle porte del direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi di Milano e docente dell’università Statale del capoluogo lombardo?
“.
Il contatto è avvenuto tramite conoscenze comuni”, ha raccontato Pregliasco che non teme grossi rischi per la giovane: “Spero proprio di no. Non c’è un rischio molto alto da sovradosaggio. L’aver ricevuto più dosi del vaccino dovrebbe dare solo effetti collaterali un po’ più intensi. La mamma mi ha parlato di una particolare disidratazione, è vero. Ma in letteratura non risultano segnalazioni di situazioni particolarmente preoccupanti. Sarebbe sorprendente il contrario. Ci sarebbe un rapporto terapeutico strano“.
Non c’è ancora una data fissata per l’incontro con la ragazza.
Vediamo, non c’è niente ancora di definito chiarisce il virologoma troveremo il modo, anche andandole incontro in Toscana, tramite l’Anpas”.

Nessuna denuncia penale

Come spiegato dall’Asl toscana dopo un’attenta analisi, la fiala di vaccino contiene all’origine 0,45 ml di farmaco e quindi, tolto il quantitativo di soluzione vaccinale ancora presente in quella riservata alla giovane di Massa (circa 0,15 ml), è stato possibile comprendere come il quantitativo iniettato corrispondesse a circa 0,30 ml, pari a quanto impiegato per 4 dosi di vaccino Pfizer-Biontech e non più 6, come si pensava in un primo momento.
La studentessa ha deciso di non denunciare l’infermiera e il medico che l’hanno sottoposta a vaccinazione.
Non farò nessuna denuncia penale ma è ovvio che se avrò in futuro gravi conseguenze qualcuno dovrà rispondere in sede civile. La mia tolleranza vale solo per l’infermiera o chi per lei ha sbagliato non per la struttura che comunque non può mai permettersi certe disavventure”, ha riferito ancora la giovane.