nuove regole green pass

Nuove regole green pass, ecco cosa cambia dal 1° settembre

C’è grande fermento in Italia per l’entrata in vigore delle nuove regole per l’uso del green pass. La certificazione verde, già attiva dallo scorso 6 agosto, sarà obbligatoria anche per accedere ai mezzi di trasporto. Ecco cosa cambierà a partire da mercoledì 1 settembre.

Green pass, le nuove regole in vigore dal 1° settembre sugli aerei

Annunciate nelle scorse settimane, le nuove regole stanno già scatenando diverse polemiche. Tutti i cittadini italiani dovranno esibire il certificato lascia passare qualora vogliano utilizzare i mezzi di trasporto a lunga percorrenza come aerei, treni e navi. La capienza sui velivoli rimane al 100%, con l’obbligo di indossare la mascherina secondo le direttive e, in particolare, per quanto riguarda gli spostamenti in volo, sarà necessario mostrarlo agli addetti ai lavori anche in territorio nazionale. Per viaggiare in Europa, infatti, era già obbligatorio disporre del green pass o aver effettuato un tampone, con risultato negativo, nelle 48 ore precedenti la partenza. La cosa certa è che per muoversi in Italia con i voli nazionali basterà una sola dose di vaccino. Per quelli internazionali, invece, veniva già richiesto il ciclo di vaccinazione completo.

Gli spostamenti in treno

Un’altra novità riguarda soprattutto i treni ad alta velocità e gli intercity. Tutti i passeggeri, infatti, dovranno essere in possesso del green pass o di un tampone negativo effettuato sempre nelle 48 ore precedenti. La capienza, sia per le regioni in zona bianca, sia in zona gialla, sarà dell’80%, come confermato dal governo. La certificazione verde, però, non sarà necessaria all’interno dei regionali, dove basterà solo il titolo d’acquisto.

Cosa cambia su autobus e navi

Infine, per quanto riguarda le navi e gli autobus, le nuove regole riguardano soprattutto il trasporto interregionale. I passeggeri dovranno avere la certificazione solo se si tratta di un viaggio che collega due regioni diverse. Anche qui, però, c’è un’eccezione e riguarda i traghetti che attraversano lo stretto di Messina. In questo caso non verrà richiesto il green pass, così come accade per gli spostamenti all’interno del territorio regionale.