Pesaro

Pesaro: Nicolas causa un incidente (senza feriti) e poi si suicida davanti ai Carabinieri

Protagonista del tragico episodio Nicolas, 21enne residente a Sant’Angelo, provincia di Vado. Il tutto si è verificato la notte scorsa in provincia di Pesaro-Urbino.
L’incidente si è verificato nel territorio di Lunano, lungo la SS. 687 Pedemontana, nel quale sono rimaste coinvolte due autovetture: quella condotta dal giovane e una guidata da una donna.
Subito dopo, il ragazzo è fuggito, nonostante nello scontro non ci siano state vittime o feriti.
I carabinieri, giunti in campagna presso la casa del ragazzo, hanno spiegato la situazione, che non c’erano stati né vittime e né feriti ma solo danni alle vetture.
Il giovane ha subito ammesso la sua colpevolezza: con una scusa, prima di seguire gli inquirenti in Questura, si è allontanato, per poi spararsi al volto con il fucile da caccia, morendo immediatamente sul colpo.

Pesaro: un giallo ancora da chiarire

La tragedia ha sconvolto la famiglia, la madre e i due fratelli che vivono a Piandimeleto.
Le indagini, su delega della Procura di Urbino, sono affidate ai militari dell’Arma.
Nicolas conduceva una vita normale, senza sbavature, simile a quella di altri ragazzi della sua età, con amicizie e frequentazioni normali.
Da più di un anno il ragazzo aveva deciso di staccarsi dalla famiglia e vivere da solo nella casa dei nonni, per essere più indipendente.
Da circa un anno aveva anche il porto d’armi.

Un dramma che si ripete

6 anni dopo un’altra tragedia colpisce il paese di Sant’Angelo in Vado.
L’episodio risale al 19 luglio 2015: Ismaele Lulli, un ragazzo di 17 anni, venne trovato con la gola tagliata in un bosco di San Martino in Selva Nera, frazione di Sant’Angelo In Vado.
Le indagini portarono ad identificare i colpevoli: Ambera Saliji, ex fidanzata di Ismaele che attirò il ragazzo insieme al suo aguzzino all’appuntamento, è stata condannata per omicidio.

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